Apple sarebbe al lavoro per integrare un display touchscreen ai suoi MacBook, secondo quanto riportato da Mark Gurman di Bloomberg. Si tratterebbe di una grande novità per i computer Mac, in quanto la società ha sempre sostenuto che i touchscreen e i notebook non vadano d'accordo.
L'azienda avrebbe attualmente vari ingegneri che lavorano attivamente su questo progetto e potrebbe lanciare il suo primo MacBook con touchscreen nel 2025, sotto forma di un aggiornamento del MacBook Pro dotato di uno schermo OLED.
Ricordiamo che Steve Job, co-fondatore di Apple, si era espresso contrario nel 2010, quando aveva affermato che gli schermi touch sui Macbook non avrebbero funzionato in quanto si tratta di una scelta ergonomicamente terribile. Anche l'attuale CEO Tim Cook aveva dichiarato che il touchscreen non è adatto a un classico computer portatile, invitando ad acquistare un iPad nel caso si volesse avere un ampio display sensibile al tocco.
L'aggiunta del touchscreen sui MacBook potrebbe comportare lavori importanti, poiché anche macOS dovrebbe essere rielaborato per adattarsi a schermi touch più grandi. Tuttavia, parte di questo lavoro è già stato fatto: Apple permette già agli sviluppatori di utilizzare le app per iPhone e iPad su Mac, quindi queste dovrebbero costituire buoni esempi per lo sviluppo di altri programmi.
Dato che ora Apple progetta i suoi portatili basandosi sui propri SoC ARM, l'azienda potrebbe essere in procinto di rivedere alcune delle sue idee precedenti. Se le voci di Gurman sono vere, l'arrivo di un Mac con schermo touch potrebbe offrire opzioni che molti ultrabook con Windows hanno già da anni. In precedenza, Apple aveva integrato un piccolo schermo touch sui propri MacBook Pro da 13 e 15 pollici, ovvero la nota Touch Bar, senza ottenere un grande successo, tanto da eliminarlo nei modelli più recenti.