Apple M1 Ultra ufficiale, il nuovo top di gamma Apple Silicon unisce due M1 Max

Durante l'evento Peek Performance Apple ha presentato M1 Ultra, nuovo top di gamma Apple Silicon che unisce due M1 Max grazie a UltraFusion.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

A pochi mesi dalla presentazione di M1 Pro e M1 Max, durante l'evento Peek Performance Apple ha ufficializzato il nuovo SoC M1 Ultra, dedicato ai Mac desktop. Il chip, ancora più potente di M1 Max, è prodotto a 5nm ed è dotato di 114 miliardi di transistor, sette volte più di M1. M1 Ultra sfrutta un'interfaccia di connessione die-to-die che permette di collegare due chip M1 Max, ottenendo praticamente il doppio delle prestazioni, senza i compromessi che si hanno di norma quando si connette un chip a un altro attraverso le linee presenti sulla scheda madre, come un aumento di consumi e latenza, oltre a una riduzione della larghezza di banda disponibile. Il tutto è reso possibile da una architettura di packaging personalizzata chiamata UltraFusion.

UltraFusion usa un interposer di silicio sviluppato da Apple, che ha una densità di connessione doppia rispetto a qualsiasi altra tecnologia attualmente sul mercato ed è in grado di connettere oltre 10mila segnali, per una larghezza di banda tra i due die di 2,5TB/s a bassissima latenza, il tutto con un consumo energetico minimo. Secondo Apple, il bandwidth offerto da UltraFusion è quattro volte superiore alla miglior tecnologia di interconnessione multi-chip presente sul mercato.

Il risultato è un SoC che offre performance e larghezza di banda mai visti prima, latenze estremamente ridotte e che, sempre grazie ad UltraFusion, viene visto dal sistema operativo macOS come un solo chip (eliminando i potenziali problemi che nascerebbero dal rilevamento di due SoC) e preserva i benefici della memoria unificata.

M1 Ultra è quasi 8 volte più veloce di M1 e mette a disposizione un massimo di 20 core CPU, suddivisi in 14 core ad alte prestazioni e 6 core ad alta efficienza, un massimo di 128GB di memoria RAM (64 GB per chip), il doppio dei canali e una larghezza di banda che arriva a 800GB/s. Il comparto grafico può contare su una GPU con 64 core, mentre il Neural Engine è dotato di 32 core per la gestione di carichi IA. Il Media Engine, la parte di chip dedicata all'encoding e al decoding video, è invece due volte più veloce rispetto a M1 Max, grazie al doppio degli engine: qui troviamo 2 engine per il decode video, 4 engine per l'encode e altri 4 engine per encode e decode di ProRes.

M1 Ultra prosegue sulla falsariga degli altri modelli Apple Silicon, garantendo anche prestazioni per watt inarrivabili per le soluzioni concorrenti: a parità di consumi, M1 Ultra offre il 90% di prestazioni in più rispetto alla CPU 16 core più potente sul mercato, mentre a parità di prestazioni il chip Apple consuma 100 watt in meno.

La situazione non è differente se guardiamo al comparto grafico, con la GPU di M1 Ultra che garantisce le stesse prestazioni della più popolare GPU discreta in commercio, consumando 1/3 della potenza, ossia circa 200 watt in meno.

M1 Ultra farà il suo debutto all'interno di Mac Studio, nuovo Mac progettato per i professionisti di cui si è vociferato nei giorni scorsi e presentato anch'esso ufficialmente durante l'evento Apple, a fianco del nuovo monitor Studio Display.

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