Ormai sempre più voci di corridoio affermano che Apple stia pianificando di introdurre un Macbook flessibile nei prossimi anni. Queste hanno iniziato a circolare da quando il conosciuto analista Ross Young ha pubblicato un report su DSSC, affermando che l'azienda di Cupertino stesse discutendo di un dispositivo pieghevole da 20 pollici coi suoi fornitori.
Il nuovo Macbook flessibile sarebbe pensato per essere utilizzato in più modi: quando viene ripiegato assumendo una forma simile ad un portatile, potrebbe essere possibile utilizzare la parte inferiore come una tastiera virtuale, quando invece è completamente aperto, questo diventerebbe niente altro che un monitor di grandi dimensioni, da utilizzare con una tastiera o mouse esterni, come se fosse a tutti gli effetti un computer all-in-one.
I report di Young si basano su informazioni provenienti dalla catena di approvvigionamento Apple, che però potrebbero essere incomplete, dal momento che le aziende non sono spesso a conoscenza dell'intero contesto di quello a cui la società sta lavorando. Ma a far eco alla notizia ci si mette anche un'altra conosciuta figura come quella di Mark Gurman: il giornalista di Bloomberg si è sempre rivelato affidabile riguardo le previsioni sui futuri prodotti della mela, grazie a conoscenze che hanno una certa familiarità coi piani di Cupertino.
Mark Gurman ha fatto notare che il dispositivo sarebbe in sviluppo da un paio d'anni, senza però indicare alcuna ipotetica finestra di lancio, fermandosi solamente a ribadire ciò che l'analista Young aveva previsto.
Apple non sarebbe ad ogni modo la prima azienda a realizzare un progetto del genere: Lenovo ha ad esempio realizzato qualcosa di simile con ThinkPad X1 Fold, anche se dispositivi come questi rimangono ancora di nicchia. Per quel che riguarda l'hardware a bordo, l'ipotetico Macbook pieghevole di Apple farebbe quasi sicuramente uso di un chip successore dell'M1, con prestazioni più elevate rispetto agli attuali computer della mela.
Come afferma Gurman tuttavia, l'azienda sarebbe ancora alle prime fasi e starebbe esplorando l'idea coi fornitori. Bisognerà quindi attende altre notizie, per capire se Apple voglia andare avanti o evolvere diversamente il progetto.