AOC e2352Phz - Ergonomia
L'AOC e235Phz è dotato di ingresso VGA (D-Sub 15 pin), DVI-D e HDMI. Data la presenza del reparto audio, troviamo anche un paio di jack da 3.5 mm che fungono da line-in e uscita cuffie. Tutti i connettori sono nella parte posteriore del monitor, disposti orizzontalmente. Molto pratici da raggiungere, ma di contro richiedono qualche centimetro in più di spazio libero dietro lo schermo rispetto alla soluzione con connettori rivolti verso il basso. L'uscita sul retro non è certo molto pratica.
La dotazione accessoria è limitata agli occhiali 3D, nessuna porta USB né lettore di memory card o altro. Anche dal punto di vista dell'ergonomia siamo al minimo sindacale: il monitor può essere inclinato ma non può essere ruotato sulla base (poco male) né regolato in altezza (molto male). Naturalmente non è supportata la funzione pivot, né è possibile appendere il monitor a una parete a causa dei cavi di ingresso orizzontali.
A proposito di cavi, abbastanza completa la dotazione a corredo: presenti il cavo audio, il cavo VGA e quello HDMI, mentre manca il DVI (che probabilmente molti utenti possiederanno già ). La documentazione, solo elettronica, è esaustiva anche se non particolarmente curata dal punto di vista della forma; non possiamo proprio parlare di "contro" in questo caso, ma dà la sgradevole impressione di aver acquistato un modello costruito al risparmio su tutto. A corredo troviamo il software TriDef, che include il media player e il game player indispensabili per attivare il contenuto 3D quando la sorgente è un PC.
I controlli sono disposti orizzontalmente nella parte inferiore della cornice, nell'angolo inferiore destro e, come accade per molti altri prodotti analoghi, sono piuttosto scomodi da utilizzare. AOC ci mette però del suo per rendere la selezione dei menu ancora meno intuitiva, sistemando tra il pulsante Menu (accesso al menu OSD / conferma) e i pulsanti + / - (scrolling) un pulsante Auto che, all'interno del menu, funge da uscita. I pulsanti + / - fungono da scorciatoie per la regolazione del volume.
Una volta familiarizzato con gli scomodi pulsanti di gestione e guadagnato l'accesso al menu, si viene ricompensati con un'interfaccia ben realizzata e piuttosto completa nelle funzioni offerte. Disponibili le classiche modalità predefinite (Testo, Internet, Giochi, Film e Sport), 3 diverse curve gamma e una regolazione colore semplificata con possibilità di scelta del "tono" (caldo, neutro, freddo) ed emulazione sRGB.
La finitura superficiale dello schermo non è "a specchio", ma è sufficientemente riflettente da generare evidenti e fastidiosi riflessi in presenza di sorgenti di luce alle spalle.