Nella corsa all'intelligenza artificiale, anche Raspberry Pi si lancia nel mercato con un nuovo chip AI. Il prodotto sarà integrato con il software della camera di Raspberry Pi e potrà eseguire nativamente applicazioni basate sull'AI, come i chatbot. Il nuovo chip AI viene fornito come parte dell'AI Kit, sviluppato in collaborazione con il produttore di chip Hailo, destinato a potenziare il recente Raspberry Pi 5. Il kit, che includerà l'acceleratore Hailo-8L M.2, verrà presto messo in vendita a un prezzo di 70$.
Secondo Orr Danon, CEO e cofondatore di Hailo, l'acceleratore ha un consumo energetico inferiore ai 2W e non necessita di raffreddamento attivo grazie alla sua capacità di dissipazione passiva del calore. Inoltre, offre una potenza di computazione di 13 tera-operazioni al secondo (TOPS).
Generalmente le applicazioni AI richiedono grandi quantità di energia e potenza di calcolo, solitamente gestite sui server cloud. Tuttavia, si sta sviluppando un interesse verso lo sviluppo di modelli AI più piccoli e processori meno energivori, al fine di integrare l'intelligenza artificale in dispositivi portatili come laptop e smartphone senza la necessità di connettersi a server esterni.
L'AI sta diventando una caratteristica sempre più comune anche nei dispositivi portatili e molti produttori di hardware sono inzionati a dare riscontro a questa crescente domanda. Per esempio, Microsoft ha annunciato che i partner produttori di notebook introdurranno PC dotati di funzionalità AI integrate, come la controversa funzionalità Recall, mentre AMD ha rivelato nuovi processori Ryzen AI dedicati ai laptop.