Risultati Benchmark: OpenCL
Piledriver rappresenta un rispettabile miglioramento rispetto a Bulldozer, dando a Trinity prestazioni più competitive rispetto alle precedenti APU Llano. Abbiamo anche visto che la più efficiente architettura VLIW4, accoppiata a frequenze di clock maggiori, si traduce in frame rate superiori tra il 15 e il 30% in diversi giochi popolari.
AMD però punta molto sul calcolo eterogeneo – sfruttando le risorse di calcolo, ovunque esse siano, per massimizzare le prestazioni. Abbiamo lavorato in passato e continueremo a farlo con AMD per quantificare gli effetti degli standard aperti come DirectCompute e OpenCL in differenti ambienti software, ma rimane una sfida testare alcune applicazioni che sono pensate per sfruttare l'hardware che AMD sta sviluppando.
Con la transcodifica video non è stato il massimo. Anche se non abbiamo parlato della qualità offerta da Intel Quick Sync di seconda generazione, Nvidia NVEnc o AMD VCE, sappiamo che la logica a funzione fissa di Ivy Bridge è una delle più veloci che abbiamo provato. Inoltre, non abbiamo ancora visto VCE abilitato in un'applicazione ottimizzata (anche se UVD3 e VCE sono componenti a funzione fissa integrati in Trinity).
Salvo software come MediaConverter e MediaEspresso, non abbiamo tanti software di produttività da integrare nella nostra suite di benchmark. Questo stato di cose però sta cambiando rapidamente, in quanto aziende come Adobe hanno integrato il supporto OpenCL nella loro offerta. Forse finora la vittoria maggiore di AMD è rappresentata da WinZip 16.5. Abbiamo scritto nelle pagine precedenti che Corel sta deliberatamente bloccando Intel e Nvidia, e non approviamo particolarmente questo comportamento. Il software di compressione però è ancora molto popolare, ed è un grande esempio di come l'hardware grafico possa essere sfruttato con un carico non associabile in precedenza alle schede video.
Potete vedere nei test quanto richieda un FX-8150 a otto core nel completare un carico di lavoro che dovrebbe essere ottimizzato per un hardware parallelizzato.
Come potete vedere, l'abilitazione dell'accelerazione OpenCL ha un grande impatto sulle prestazioni. Quello che una volta richiedeva 02:11 sulla APU A10-5800K richiede solo 1:28 quando il core grafico Devastator dell'APU contribuisce alla gestione del carico. Si tratta di un miglioramento del 32,8%, e probabilmente è quello che AMD spera osservino gli sviluppatori di software.
LuxMark, che si basa sul motore di rendering SmallLuxGPU2, è un altro strumento che usiamo per misurare le prestazioni OpenCL.
L'APU A10-5800K è dietro a una GeForce GTS 450 su un sistema FX-8150.
Trinity usa l'architettura grafica AMD VLIW4, non quella GCN, che incrementa in modo deciso le prestazioni di calcolo generico. Perciò, non sorprende vedere l'APU Llano A8-3850 superare l'A8-5600K con meno shader. La prossima generazione di APU, Kaveri, userà GCN.