La tecnologia FidelityFX Super Resolution (FSR), introdotta da AMD con le sue schede grafiche Radeon RX serie 6000, è un’alternativa “open” al DLSS (Deep Learning Super Sampling) di NVIDIA, che punta a massimizzare le prestazioni in-game anche ad alte risoluzioni con una perdita impercettibile di qualità delle immagini.
Così come già successo con DLSS, FSR è pronto a passare alla versione 2.0, che dovrebbe offrire prestazioni e una qualità visiva migliorate. In particolare, FSR 2.0 avrà quattro modalità, vale a dire Qualità, Bilanciata, Performance e Ultra-Performance, per adattarsi al meglio a varie necessità. Inoltre, saranno supportate le schede grafiche dalla GeForce RTX 10 (Pascal) in su, nonché dalla Radeon RX 590 in poi.
Il primo gioco a supportare AMD FSR 2.0 sarà Deathloop, titolo sviluppato da Arkane Studio e pubblicato da Bethesda, che riceverà un aggiornamento domani, giovedì 12 maggio. Ad esso si aggiungeranno, nel corso del prossimi mesi:
- Asterigos
- Delysium
- EVE Online
- Farming Simulator 22
- Forspoken
- Grounded
- Microsoft Flight Simulator
- NiShuiHan
- Perfect World Remake
- Swordsman Remake
- Unknown 9: Awakening
- Raise the Game Bundle Returns
Ovviamente la lista si espanderà ulteriormente prossimamente. Al momento, 80 titoli supportano già FSR 1.0 e una patch per il passaggio a FSR 2.0 non dovrebbe essere troppo difficile da realizzare. Inoltre, trattandosi di una tecnologia open source, FSR può essere impiegata anche in software, emulatori e giochi non ufficiali.
Ricordiamo che, oltre a FidelityFX Super Resolution, AMD ha realizzato anche la tecnologia Radeon Super Resolution, o RSR, basata su FSR ma anziché essere integrata nei giochi è presente a livello driver. Ciò significa che RSR andrà abilitato dal software Adrenalin e funzionerà su qualsiasi titolo, indipendentemente dal supporto di quest’ultimo a FidelityFX Super Resolution. RSR è compatibile con le GPU Radeon RX 5000 e successive, ma non offre supporto per le GPU dei competitor, a differenza di quanto accade con FSR. Per maggiori informazioni, vi rimandiamo al nostro precedente articolo dedicato.