Un paio di giorni fa, martedì 15 marzo, dopo mesi di anticipazioni e rumor, AMD ha finalmente ufficializzato il nuovo processore Ryzen 7 5800X3D, il primo pensato per il mercato desktop dotato di 3D V-Cache, soluzione che permette di avere della memoria cache impilata sul die per aumentare sia la sua dimensione (che in questo modello specifico ammonta a 96MB di cache L3) che le prestazioni in ambito gaming sino al 15%. La CPU sarà disponibile dal prossimo 20 aprile al prezzo di 449 dollari, che in Italia si tradurranno probabilmente in circa 500 euro.
Pur essendo un prodotto piuttosto interessante, presenta una limitazione importante: non è overcloccabile manualmente. A chiarire le motivazioni che hanno portato l'azienda di Sunnyvale a disattivare tale opzione, ci ha pensato Robert Hallock che, in occasione di un livesteam sul canale HotHardware (che potete vedere in forma integrale nel player sottostante) ha affermato che la 3D V-Cache è limitata a un massimo di 1,3-1,35V, il che significa che la tensione normalmente utilizzata in modalità Boost dai core Ryzen, che può raggiungere 1,45-1,5V, è semplicemente troppo alta (e questo spiega anche perché le frequenze di Boost del processore siano più basse rispetto alla variante priva di 3D V-Cache).
Sebbene AMD abbia disattivato la possibilità di operare l'overclock manuale direttamente a livello hardware, è ancora consentito overcloccare l'Infinity Fabric e il bus della memoria per massimizzare le performance. Hallock ha inoltre spiegato che, per il momento, AMD ha scelto di non offrire chip consumer con 3D V-Cache con un più alto numero di core in quanto la maggior parte dei carichi di lavoro (ad eccezione del gaming) non ne trarrebbe particolare beneficio (i giochi possono sfruttare maggiormente una grande quantità di cache a disposizione).
Tuttavia, AMD non esclude certamente la possibilità di offrire processori con un maggior numero di core e 3D V-Cache per il mercato retail, nonché riattivare la possibilità di effettuare overclock manualmente su tali chip con il progredire della tecnologia.