Stando a un articolo recentemente pubblicato dai colleghi di VideoCardz, AMD si sta preparando a lanciare una nuova tecnologia, chiamata Smart Access Storage (SAS), che punta a migliorare le performance degli SSD presenti nel sistema. Il nome richiama in qualche modo Smart Access Memory (SAM), utilizzata per massimizzare le prestazioni in ambito grafico grazie alla funzionalità PCI Express Resizable Bar.
Anche in questo caso SAS dovrebbe far affidamento su una tecnologia pre esistente, vale a dire DirectStorage, già impiegata sulle console di ultima generazione di casa Microsoft (Xbox Series X e Xbox Series S). Le API DirectStorage, attivabili nel momento in cui si sta utilizzando un SSD, sia NVMe che anche le più lente unità SATA III, permettono di trasferire le informazioni direttamente alla GPU, bypassando così la CPU, e, per accelerare ulteriormente le operazioni, usano anche nuove tecniche di decompressione tramite GPU, le quali supportano rapporti di decompressione e larghezze di banda più elevate rispetto alle CPU.
Al momento, AMD non ha fornito molti dettagli su Smart Access Memory, ma sembra che debutterà sul notebook gaming Corsair Voyager. Il prodotto in questione fa parte della linea "AMD Advantage", che indica l'impiego di CPU AMD Ryzen accoppiate a GPU Radeon. Sebbene si tratti di un computer portatile, non è detto che Smart Access Memory sarà una tecnologia esclusiva del mondo mobile, così come AMD SmartShift, in quanto, vista la sua utilità, presumiamo che arriverà in futuro anche su desktop.
Corsair Voyager, in particolare, sarà equipaggiato con componenti di fascia alta, quali AMD Ryzen 9 6900HX e Radeon RX 6800M. Il laptop dovrebbe essere presentato ufficialmente il prossimo giugno in occasione del Computex 2022, evento nel corso del quale anche Lisa Su, CEO DI AMD, terrà un keynote e quindi molto probabilmente ne sapremo di più sui futuri prodotti dell'azienda di Sunnyvale.