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a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

Per misurare la temperatura, la rumorosità e i consumi a pieno carico delle schede video abbiamo deciso di eseguire un loop di benchmark di Metro Exodus a risoluzione 4K, così da simulare una sessione di gioco e avere dei dati reali su cui basare le nostre valutazioni. Per leggere i valori di temperatura e consumi ci siamo affidati al software GPU-Z.

Consumi

Prima di parlare dei consumi, è doverosa una premessa: GPU-Z (così come altri software) fornisce solamente i watt assorbiti dalla GPU e non quelli di tutta la scheda. Per questo motivo, il consumo totale delle nuove Radeon dovrebbe essere più elevato di quello registrato qui. Nei prossimi giorni dovremmo ricevere in redazione uno strumento per misurare precisamente i consumi della scheda video, senza doverci affidare alle letture di GPU-Z, HW Info o programmi simili; una volta effettuate tutte le misurazioni necessarie aggiorneremo i grafici.

Detto questo, concentriamoci sui consumi massimi rilevati. La Radeon RX 6900 XT si ferma a 256 watt, un valore di molto inferiore a quello della Radeon RX 6800 XT, che invece raggiunge i 330 watt. Visto quanto detto nel paragrafo precedente non ci sbilanciamo con giudizi definitivi, ma possiamo presumere che la scheda video di AMD raggiunga consumi complessivi in linea con il TBP di 300 watt.

Rumorosità

Per misurare la rumorosità abbiamo posizionato il fonometro a 15cm dal centro della scheda, in posizione perfettamente perpendicolare. I valori ottenuti non sono assoluti, in quanto non abbiamo effettuato le nostre rilevazioni all’interno di una camera anecoica, ma ci aiutano a capire quanto è rumorosa la scheda in confronto alle altre schede che abbiamo provato.

La Radeon RX 6900 XT raggiunge una rumorosità massima di 43,1dB, circa 1 decibel in meno rispetto alla RTX 3090. La scheda è più rumorosa di gran parte di quelle inserite nel grafico, ma è ancora lontana dai valori registrati sulle due RX 5000 con design blower e, in generale, è abbastanza silenziosa; una volta inserita all'interno del vostro PC non vi darà fastidio.

La scheda video è dotata poi di modalità 0dB, che ferma le ventole sotto una certa temperatura e azzera la rumorosità. I 33,1dB registrati in idle sono quindi il rumore ambientale sommato a quello generato dal resto della nostra piattaforma di prova.

Temperature

Con una temperatura massima di 72 gradi centigradi, la RX 6900 XT si posiziona tra la RTX 3090 e la RTX 3080, risultando 3°C più calda della prima ma 5°C più fresca della seconda. In generale è un buon risultato, in linea con quello di gran parte delle schede video testate e che non desta alcuna preoccupazione, specialmente tenendo conto che in un case con un buon flusso d'aria si guadagnerà qualche grado. Buono anche il valore in idle, pari a 31°C.

Verdetto

Ve lo abbiamo raccontato nel paragrafo dedicato ai benchmark, la Radeon RX 6900 XT offre prestazioni eccezionali in rasterizzazione classica. La situazione varia in base al gioco preso in esame e all'attivazione di SAM, ma nel complesso possiamo dire che la scheda video AMD supera la RTX 3080 e da battaglia alla RTX 3090, rimanendo leggermente indietro in 4K (-2,4%) ma superandola in QHD (+4,6%) quando sfruttiamo Smart Access Memory.

Similmente a quanto visto con le altre due Radeon RX 6000, i problemi nascono quando si guarda alle performance in Ray Tracing. Così come era stato per le RTX 2000, anche la prima implementazione della tecnologia da parte di AMD ha bisogno di qualche ottimizzazione, e l'assenza (seppur momentanea) di FidelityFX Super Resolution non aiuta. Il framerate medio registrato con RT attivo nella maggior parte dei casi è sufficiente per giocare in Full HD e in Quad HD, ma è ampiamente inferiore a quello ottenuto con una RTX 3080 o una RTX 3090, anche senza sfruttare il DLSS.

La Radeon RX 6900 XT è una scheda per pochi, difficile da collocare nel mercato attuale. Sceglierla significa giocare a risoluzione elevata ma senza Ray Tracing, tuttavia la tecnologia si sta diffondendo sempre di più (grazie anche all'implementazione in PS5 e Xbox Series X|S) e a nostro avviso non può essere ignorata. Il prezzo di 1001 euro è aggressivo e gioca a favore della soluzione AMD, specialmente se paragonato ai 1549 euro richiesti per una RTX 3090 FE, dato che pagando il 35% in meno avrete una scheda video che offre prestazioni paragonabili in rasterizzazione e inferiori "solo" del 26% in Ray Tracing. Si tratta indubbiamente di un compromesso, ma bisogna fare le proprie valutazioni con attenzione: rinunciare alle performance non è mai facile per un appassionato, ma 500 euro sono molti, anche quando si parla di configurazioni top di gamma.

La situazione però si complica quando prendiamo in esame la RTX 3080. La RX 6900 XT offre prestazioni il 12% superiori in rasterizzazione, ma il 17% inferiori in RT e costa il 28% in più della Founders Edition di Nvidia (con un listino di 719 euro). Se prima valeva la pena ragionare su quale delle due schede acquistare tra RTX 3090 e RX 6900 XT, ora ci sembra decisamente più semplice trarre una conclusione: a meno che non siate del tutto disinteressati al Ray Tracing, la RTX 3080 offre un rapporto prezzo / prestazioni migliore.

Tirando le somme, se avete 1000 euro a disposizione per la vostra nuova scheda video e volete semplicemente la migliore in rasterizzazione, optate per una Radeon RX 6900 XT. Se invece volete giocare senza problemi con Ray Tracing attivo a qualsiasi titolo e avete un monitor 1440p o 4K, il nostro consiglio è quello di acquistare una RTX 3080: grazie al DLSS non avrete alcun problema di framerate e potrete reinvestire i soldi risparmiati in altri componenti, come una CPU di fascia più alta on un SSD più capiente.

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