Consumi
Il chip RV770, con 956 milioni di transistor rispetto ai 666 milioni del core RV670, ha in comune con il predecessore il processo produttivo a 55 nanometri. Vediamo quali sono le variazioni dei consumi all'alimentatore (che include, giusto per ricordarlo, il consumo energetico dell'intero PC e un 20% di dispersione dell'alimentatore).
I consumi in idle sono cresciuti significativamente e non è certo una sopresa piacevole - un totale di 22 watt (circa 18 W attribuibili alla scheda grafica) con lo stesso livello d'uso. I risultati pongono la 4850 dietro alla GeForce GTX 200 per consumi in idle. In idle la frequenza della 4850 scende da 625 MHz (GPU) e 1000 MHz (memoria) a 500 MHz e 750 MHz, frequenze ampiamente meno aggressive di quanto abbiamo visto con il chip GT200.
D'altra parte, sotto carico (Test Drive Unlimited) , l'incremento dei consumi rispetto alla 3870 non supera i 15 watt in cambio di prestazioni del 26% superiori in questo caso specifico. Il risultato è quindi molto buono. Da notare anche il consumo di picco, pari a soli 270 watt.
La 9800 GTX+, tuttavia, fa meglio e cancella il vantaggio di AMD: Il chip G92 a 55 nanometri, rispetto al precedessore, consuma di meno sia in idle che sotto carico (fino a 8 W). Dobbiamo inoltre dire che in questo caso specifico (Test Drive Unlimited a 2560x1600), il rapporto prestazioni per watt della 9800 GTX è dell'11% migliore rispetto a quello della HD 4850.