Man mano che ci avviciniamo alla data ufficiale in cui le nuove Radeon RX 7000, presentate ormai un mese fa, saranno disponibili all'acquisto, emergono nuovi informazioni che confermano le caratteristiche della nuova architettura RDNA 3 e del PCB delle schede video. L'ultima novità riguarda il numero di Compute Unit incluse nei processori grafici Navi 31, 32 e 33: l'informazione non proviene direttamente dalla società, ma è stata scoperta attraverso un aggiornamento del software ROCm, scovato dall'insider Kepler_L2. Secondo quanto riportato nel codice sorgente, la GPU Navi 31 integra fino a 96 unità di elaborazione, mentre Navi 32 e 33 ne includono rispettivamente 60 e 32.
Come già anticipato in precedenza, il chip grafico Navi 31, nome in codice "Plum Bonito", verrà utilizzato dalle proposte di fascia alta RX 7900 XTX e RX 7900 XT. Rispetto la generazione passata, vengono raddoppiati i cluster SIMD32 per ciascuna CU, mentre i nodi utilizzati sono quelli da 5nm e 6nm di TSMC. Con queste specifiche, la GPU include un totale di 6144 streamline processor e 12288 core, un aumento di ben 2,4 volte rispetto ai 5120 core che invece si trovano su Navi 21. Oltre a ciò, sono presenti 6 MCD (Memory Core Die) per un totale di 96MB di Infinity Cache, ciascuno servito da un controller di memoria a 64-bit.
Su Navi 32 "Wheat Nas", dotata di 60 Compute Unit, sono inclusi un totale di 7680 core, insieme a 4 MCD per la memoria Infinity Cache, che in questo modo arriva a 64MB. Navi 33 " Hotpink Bonefish" infine, sarà al contrario realizzato con una costruzione monolitica, includendo in questo modo un totale di 4096 core, una Infinity Cache da 32MB e un bus da 128-bit. Con queste caratteristiche, la GPU di fascia bassa della serie RX 7000 è più potente della RX 6800, che invece si ferma a 3840 core.
Le prime schede video a debuttare ufficialmente sul mercato il 13 di dicembre saranno le RX 7900 XT e RX 7900 XTX. AMD ha inoltre specificato che i primi modelli saranno soltanto reference.