Chi avrebbe mai pensato che le migliori CPU AMD potessero essere più veloci degli SDD PCIe? Un utente, noto come Nemez, precedentemente su Twitter, ha scoperto un metodo per eseguire un disco RAM sui processori Ryzen 3D V-Cache di AMD, ottenendo velocità di lettura e scrittura sequenziali che superano persino gli SSD PCIe 5.0 più avanzati.
Questo appassionato ha condiviso i dettagli del procedimento lo scorso febbraio, ma la notizia è passata inosservata fino ad ora. I risultati ottenuti sono ancora più sorprendenti, con il disco RAM che ha raggiunto velocità di lettura e scrittura sequenziale di circa 182 GB/s e 175 GB/s rispettivamente, su un processore Ryzen 7 5800X3D di ultima generazione.
Per funzionare, l'utente si è affidato al software gratuito OSFMount che consente la creazione di dischi RAM e il montaggio di file immagine in vari formati. Creare un disco RAM formattato in FAT32 può sembrare una procedura standard, ma è necessario seguire attentamente le impostazioni specifiche su CrystalDiskMark per ottenere i risultati desiderati. Secondo Nemez, è fondamentale configurare i parametri del test su SEQ 256KB, la profondità della coda su 1, e i thread su 16. Inoltre, è necessario impostare il riempimento dei dati su zero anziché su casuale. A causa della complessità del carico di sistema, il metodo potrebbe richiedere più tentativi per funzionare correttamente.
L'entusiasmo degli appassionati nel trovare nuovi utilizzi per la tecnologia 3D V-Cache di AMD è affascinante; nonostante le prestazioni straordinarie, siamo ancora lontani dal sfruttare appieno il potenziale di questa tecnologia. Ad esempio, la 3D V-Cache di prima generazione ha un throughput di picco di 2 TB/s, successivamente aumentato a 2,5 TB/s sulla variante di seconda generazione.
Nonostante l'interesse suscitato dall'esperimento, è importante notare che questa procedura potrebbe non essere così sfruttabile nell'uso quotidiano. Tanto per le specifiche impostazioni, quanto poiché la 3D V-Cache sui processori Ryzen consumer è limitata in dimensioni, con l'ammiraglia Ryzen 9 7950X3D che dispone solo di 128 MB di cache L3. Sicuramente c'è del potenziale e starà ad AMD capire come, eventualmente, utilizzarlo sulle future generazioni di processori.