Introduzione
Dallo scorso anno i processori grafici integrati sono diventati più interessanti. Oggi, i consumatori hanno a disposizione delle solide opzioni con i chipset 780G/790GX di AMD, il G45 di Intel e le soluzioni 8200/9300/9400 di Nvidia. Tutti questi prodotti hanno i loro punti di forza e di debolezza, ma sono anni luce avanti rispetto ai chipset del passato.
AMD ha portato sulle scene un nuovo prodotto, il 785G, evoluzione non rivoluzionaria del 780G. Il nuovo chipset è stato creato per integrare nel 780G alcune funzioni mancanti, quali l'accelerazione video picture-in-picture, supporto alla tecnologia ATI Stream, DirectX 10.1 e compatibilità Windows 7. Inoltre, AMD ha promesso consumi inferiori con il 785G. Nessuna di queste funzioni lascia sbalorditi, specialmente perché la concorrenza offre già parte di queste caratteristiche nei propri prodotti. Tuttavia, dando uno sguardo d'insieme, il 785G è un passo positivo nella giusta direzione.
I chipset con grafica integrata in campo
Il chipset G45 per socket 775 riesce a riprodurre dischi Blu-Ray, ma lascia a desiderare sotto il punto di vista del comparto grafico. Il chipset Nvidia 8200 per socket AM2+ non è molto superiore quando si parla di prestazioni 3D, ma Nvidia ha risolto questa debolezza con i chipset GeForce 9300/9400 per socket 775. Per quanto riguarda l'offerta AMD, il 780G è un chipset fantastico per la fascia bassa e il 790GX è una solida proposta per la fascia media.
Visto lo scenario, la ragione principale di AMD per presentare il chipset 785G non è il chip stesso, bensì i nuovi processori Phenom II e Athlon II.