Configurazione di prova, drive e software

Quattordici schede video professionali e sette da gioco alle prese con tanti carichi di lavoro workstation. Quadro contro FirePro, ma come si comportano GeForce e Radeon? Scopriamolo!

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a cura di Tom's Hardware

Configurazione di prova, drive e software

Configurazione di prova

Selezionare l'hardware della configurazione di prova non è stato semplice. La piattaforma con due CPU AMD Opteron 4284  (Valencia, 3.0 GHz con Turbo Core) usata l'anno passato avrebbe fatto da collo di bottiglia. Lo stesso sarebbe valso per una soluzione con due Intel Xeon E5-1660 a 3.3 GHz. Con entrambe le piattaforme le schede di fascia più alta hanno prodotto risultati molto simili tra loro nei test SPECapc, oltre che nelle applicazioni incapaci di beneficiare dei thread a disposizione. Le differenze tra le schede di fascia più bassa erano molto più contenute, e questo ci ha indicato la presenza di un collo di bottiglia.

Configurazione di prova
Processore Intel Core i7-3770K (Ivy Bridge), 4 core, 8 thread, 8 MB di cache L3 condivisa, overclock a 4.5 GHz (raffreddato a liquido)
Memoria RAM 32 GB Corsair Dominator Platinum at 2133 MT/s
Scheda Madre Gigabyte G1 Sniper 3 Rev 1.0, Z77 Express, BIOS F7
Disco SSD 2 x Corsair Neutron 480 GB
Sistema Operativo Windows 7 Ultimate x64
Driver A seconda dell'applicazione

Abbiamo risolto optando per un processore desktop con un'elevata frequenza abbinato a memoria veloce. Se da una parte questa configurazione potrebbe non riflettere una workstation media (sebbene Intel venda uno Xeon E3 dotato di caratteristiche simili), dall'altra ci permette di osservare le differenze tra le schede di fascia alta. Sintetizzando, le schede più veloci sul nuovo sistema hanno migliorato le proprie prestazioni fino a raggiungere un +20% rispetto alla vecchia workstation.

Driver

La selezione dei driver è semplice quando testiamo le schede video per i PC desktop con i videogiochi. Generalmente basta usare l'ultima versione, e questo sempre più vuol dire usare driver Beta.

Nel settore workstation è diverso, e lo potete vedere in questo articolo. I professionisti pagano di più queste schede video perché hanno bisogno di driver certificati da chi produce l'applicazione, così da avere l'affidabilità più alta possibile. Non sempre si desiderano le prestazioni migliori possibili se queste impattano sul corretto funzionamento. Ogni errore può costare a un'azienda molti più soldi della singola scheda video. In questo settore la stabilità batte la prestazione, sempre.

Tutto questo vale sia per AMD che per Nvidia, quindi i risultati non solo indicano le prestazioni teoriche delle GPU delle due aziende, ma anche l'ottimizzazione dei driver. Questo aspetto può essere più importante rispetto al potenziale puro di una scheda, e porta ad avere risultati in alcuni test che altrimenti non avrebbero senso.

Software di prova

Per questa prova abbiamo usato sia test sintetici, utili per isolare specifici profili prestazionali, che benchmark reali. È importante assicurarsi che la selezione dei test sia bilanciata, così da non favorire troppo un produttore piuttosto che l'altro. La nostra selezione di applicazioni professionali inoltre è stata limitata a quelle di cui siamo riusciti a ottenere una licenza legalmente.

Abbiamo provato a integrare i software più usati e richiesti, ma purtroppo ci sono illustri assenti. Abbiamo cercato di contattare i produttori di V-Ray, ma non ci hanno risposto e così non abbiamo potuto eseguire i test con il loro software. Inoltre alcune applicazioni, una volta rilevate le schede video di tipo desktop, si sono rifiutate di funzionare. Infine, due parole veloci sulla lettura dei grafici. Le barre rosse rappresentano le schede FirePro di AMD, mentre quelle verdi le Quadro di Nvidia. Le barre nere sono riservate alle schede video desktop.

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