AMD introduce i processori dual-core desktop a 65 nm. La nuova famiglia di proposte X2, inzialmente composta da quattro esemplari, non apporterà aumenti prestazionali ma consumi ridotti che permetteranno l'aumento delle frequenze in futuro.
I nuovi processori utilizzano un core rinnovato, chiamato Brisbane, che tuttavia non porta con sè un'intera nuova famiglia di soluzioni nè un nuovo modello di punta. Invece come scritto pocanzi, ci saranno solo quattro modelli che manteranno il model number già utilizzato, ma presenteranno un thermal design power (TDP) di 65 watt.
I modelli a 65 watt non sono del tutto nuovi in casa AMD che già lo scorso maggio, con l'introduzione del socket AM2, riuscì a raggiungere tale traguardo con i 90 nanometri. Il guadagno più visibile lo si nota con le offerte di fascia alta, X2 5000+ e X2 4800+, che dai precedenti 89 watt (110 watt su socket 939), passano per l'appunto a 65 watt.
Per quanto riguardano i consumi in idle, AMD dichiara che le sue nuove proposte consumereranno solo 7.5 watt.
I prezzi di lancio queste soluzioni sono i seguenti: 4000+ ($169), 4400+ ($214), 4800+ ($271) e il 5000+ a $301.
L'azienda, da questo momento in avanti, incomincerà a ridurre la produzione di modelli a 90 nanometri, per rendere la sua gamma completamente a 65 nanometri a metà 2007. I passi futuri che AMD compierà con il nuovo processo produttivo la porteranno a proporci i modelli 5200+ (2.6 GHz), 5400+ (2.8 GHz), 5600+ (2.8 GHz), 5800+ (3.0 GHz) e 6000+ (3.0 GHz).
Una nuova architettura a 65 nanometri è invece attesa per il terzo trimestre del 2007, dalla quale nasceranno Kuma (dual-core) e Agena (quad-core) che debutteranno con frequenza da 2.0 a 2.9 GHz e TDP di 89 watt. I single core saranno invece aggiornati al core "Lima" (45 watt TDP) e a Sparta per quanto riguarda le proposte Sempron (35 watt).