Conclusioni
Il nuovo chipset di AMD è un prodotto vincente? Non è veloce come i suoi avversari nei benchmark convenzionali, perchè non ha molto spazio per migliorarsi. Inoltre non presenta un set di caratteristiche completo: manca del supporto RAID 5, ha quattro porte SATA anzichè sei, le schede grafiche operano in CrossFire a x8 (laddove Nvidia lavora a x16) e non integra un controller di rete. Inoltre non splende neppure nei nostri test USB 2.0 e RAID SATA. Abbiamo inoltre dimenticato di dire che arriva con sei mesi di ritardo, con un prezzo simile a quello dei concorrenti: la proposta di DFI è in vendita a circa 230 euro.
Dobbiamo tuttavia riconoscere che il chipset CrossfireXpress 3200 per Intel presenta tutto ciò che serve per ottenere un sistema potente. É sicuramente veloce quanto gli altri chipset, a meno che non diate troppa importanza ad alcune piccole differenze. Il supporto RAID 5 può essere aggiunto con un prodotto di terze parti - DFI ha utilizzato un chip Promise - e così anche il chip di rete. Non abbiamo discusso troppo del punto di vista grafico. Se siete interessati alle soluzioni con doppia scheda video e alla possibilità di utilizzarne una terza per la fisica, questo chipset è migliore del'Intel 975X.
La conclusione? Il nuovo prodotto di AMD è buono, ma per esprimere tutto il proprio potenziale dipende dai produttori di schede madri. In questo contesto, lasciateci applaudire DFI. AMD/ATI non ha avviato nessun programma di sampling per il suo ultimo prodotto, delegando il tutto al partner DFI. La LanParty UT ICFX3200-T2R si comporta molto bene e strizza l'occhio alla configurazioni con più schede grafiche ATI, sempre che le prestazioni medie dell'interfaccia siano per voi accettabili. Il resto delle prestazioni sono convincenti, la presenza di un terzo slot PCI Express vi permetterà un aggiornamento con una scheda grafica fisica e potrete passare da un processore dual core a un quad core, il tutto divertendovi ampiamente con l'overclock.