Si è da poco conclusa la conferenza di AMD al CES di Las Vegas (trovate tutti gli annunci elencati qui sotto), non priva di colpi di scena: nulla di fatto per le nuove schede grafiche Radeon RX 9070 e RX 9070 XT, tanto attese dal pubblico e non solo, complici anche le moltissime indiscrezioni delle ultime settimane. L’azienda le ha solamente menzionante, affermando che “ne sapremo di più nel corso del primo trimestre”, finestra di lancio delle nuove GPU.
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Inutile dire che la delusione è parecchia, per un prodotto che pur non potendo competere con la fascia alta di NVIDIA (che verrà presentata tra poche ore), rimane comunque interessante, specialmente se lanciato al giusto prezzo. Non è chiaro il motivo della scelta di AMD, che ha comunque lasciato nei materiali stampa ufficiali (condivisi in anticipo, sotto embargo) alcuni riferimenti alle nuove schede video, pur non mostrandoli sul palco.
Come se non bastasse, l'azienda sembra aver rimosso tutti i riferimenti a RDNA 4 e alle GPU dalla propria newsroom, quasi a voler nascondere ulteriormente il mancato annuncio delle schede. Una mossa davvero poco "elegante", che non fa altro che peggiorare la situazione.
Dalle informazioni presenti nelle slide, sappiamo che i nuovi core per la gestione del ray tracing saranno il 30% più veloci dei precedenti, che l’architettura RDNA 4 sarà prodotta con i 4nm di TSMC e che il nuovo FSR 4 sarà un’esclusiva delle nuove GPU, tagliando fuori sia le vecchie Radeon che le schede dei competitor. Una scelta diametralmente opposta a quanto fatto finora e che fa pensare a una soluzione hardware dedicata al nuovo upscaling basato sul machine learning, ma non c’è alcuna conferma ufficiale in merito.
Che AMD abbia avuto troppa paura degli annunci di NVIDIA per presentare sul palco del CES le proprie GPU? Difficile dirlo, ma altrettanto difficile escluderlo. Un confronto tra le due soluzioni sarebbe stato inevitabile e il Team Red avrebbe certamente avuto la peggio, visto che la RX 9070 XT dovrebbe essere potente circa quanto una RX 7900 XT, quindi molto più lenta di una RTX 5080 (per non parlare della RTX 5090). A questo punto, però, non sarebbe stato meglio non accennare nemmeno alle GPU e dedicare loro un evento successivo?
Segnale preoccupante è anche l'assenza di MSI tra i partner AMD. Nessuna delle due aziende ha rilasciato commenti in merito, ma si tratta di uno dei brand più importanti del mercato e la sua assenza di certo peserà parecchio per AMD.
Altro grande assente è stato il nuovo chip Z2, che arriverà in tre varianti (Z2 Go, Z2 e Z2 Extreme) negli handheld di nuova generazione. Quest’ultimo non è stato nemmeno citato e anche in questo caso sorgono diverse domande, soprattutto perché è rimasto nei materiali stampa: perché eliminare dalla presentazione un prodotto così importante, visto il dominio AMD nel mercato handheld? Che l’azienda abbia paura di un eventuale annuncio da parte di NVIDIA di un nuovo processore Tegra? Anche in questo caso, non possiamo saperlo con certezza, e per quanto improbabile il dubbio sorge.
Non sono mancate le note positive, il nuovo Ryzen 9950X3D è interessante, così come il Ryzen 9 9955X3D dedicato ai processori mobile, ma non c’è molto altro. Anche la presentazione della famiglia laptop Ryzen AI Max è stata “macchiata” da una nota dolente, una slide che fa sorgere molti dubbi: l’azienda afferma che il Ryzen AI Max+ 365 sia 2,2 volte più veloce di una RTX 4090 in Llama 3.1 70B-Q4, un dato che non ci ha convinto granché e che dovrà necessariamente essere confermato da test sul campo.
Una conferenza che ha fatto acqua da tutte le parti e che ha deluso davvero tutti, con informazioni scarne sui prodotti validi e assenze che hanno pesato davvero troppo per poter dire che il bilancio dell'evento sia positivo. Anche l’utenza si è fatta sentire, esprimendo il proprio rammarico e la propria delusione già durante la diretta YouTube dell’evento e scatenandosi successivamente sui social.