AMD ha iniziato da qualche mese il suo attacco alla fascia bassa del mercato CPU con i suoi nuovi processori Athlon, diretti concorrenti della linea Intel Pentium. Tutto è iniziato con il 200GE (di cui potete recuperare la nostra recensione qui), un ottimo processore visto il suo prezzo di soli 50 euro circa, ma AMD è pronta a tornare alla carica con il nuovo Athlon 240GE, leggermente più potente del fratello minore ma con un prezzo altrettanto aggressivo di 75 euro.
Il nuovo Athlon è pensato per operazioni come la navigazione web, l'uso di Word e del gaming modesto. L'idea di fondo è che chi compra questo processore non abbia bisogno di una scheda video dedicata. Le sue tre Compute Unit Vega, con 64 stream processor ciascuna, formano una GPU davvero entry level. Il Ryzen 3 2200G ha 8 CU, giusto per fare un confronto. Ciononostante, AMD afferma che l'Athlon 240GE è comunque in grado di assicurare un buon frame rate a 720p nei titoli eSports. L'esperienza che offre è coadiuvata dal supporto FreeSync, sempre che abbiate un monitor compatibile.
Questo 240GE condivide con il 200GE il socket AM4, il design due core / quattro thread e la grafica integrata Vega 3, ma gode di una frequenza leggermente maggiore di 3,5 GHz. Dato il prezzo ridotto e la fascia di mercato in cui va a insidiarsi, il moltiplicatore del 240GE è bloccato e non è possibile fare overclock, ma come è successo con il 200GE il firmware di alcune schede madre permette di sbloccare il rapporto fisso del nuovo Athlon 240GE, rendendolo un prodotto ancora più interessante di quanto già non sia.
Ufficialmente AMD ritiene il 240GE un processore bloccato e ci ha indirizzato ai produttori di schede madre per chiarimenti, ma per il momento non sembra che quest'ultimi vogliano tornare sui propri passi. Insomma, per il momento l'overclock ha ancora luce verde. Cosa ancora migliore, la soluzione di raffreddamento da 35W in bundle garantisce del margine per aumentare un po' le frequenze.
Configurazione di prova
Per testare l'Athlon 240GE abbiamo usato una scheda madre Gigabyte Aorus X470 Gaming 7 WiFi e due memorie Viper Steel DDR4-4133 da 8 GB l'una, per un totale di 16 GB di RAM. Essendo una CPU con TDP da 35 Watt, non ci aspettiamo che il VRM influenzi i risultati dei benchmark. Per la dissipazione, abbiamo usato la soluzione fornita da AMD. Per testare i processori Intel ci siamo affidati ad una scheda madre MSI Z370 Gaming Pro Carbon AC.
Athlon 200GE | Athlon 240GE | Pentium Gold G5400 | Pentium Gold G5600 | Ryzen 3 1300X | Ryzen 3 2200G | |
TDP | 35W | 35W | 54W | 54W | 65W | 65W |
Architettura | Zen | Zen | Coffee Lake | Coffee Lake | Zen | Zen |
Processo produttivo | 14nm | 14nm | 14nm++ | 14nm++ | 14nm | 14nm |
Core / Thread | 2 / 4 | 2 / 4 | 2 / 4 | 2 / 4 | 4 / 4 | 4 / 4 |
Frequenza base / boost | 3.2 / - | 3.5 / - | 3.7 / - | 3.9 / - | 3.5 / 3.7 | 3.5 / 3.7 |
Velocità memoria | DDR4-2667 | DDR4-2667 | DDR4-2400 | DDR4-2400 | DDR4-2667 | DDR4-2933 |
Controller memoria | Dual-Channel | Dual-Channel | Dual-Channel | Dual-Channel | Dual-Channel | Dual-Channel |
Cache (L3) | 4MB | 4MB | 4MB | 4MB | 8MB | 4MB |
GPU integrata | Radeon Vega 3 (3 CU) | Radeon Vega 3 (3 CU) | UHD Graphics 610 | UHD Graphics 630 | No | Radeon Vega 8 ( 8 CU) |
Moltiplicatore sbloccato | No | No | No | No | Sì | Sì |
Per evitare colli di bottiglia grafici, abbiamo svolto i test con una GTX 1080. Quando invece abbiamo dovuto testare la grafica Vega 3 integrata, abbiamo installato il 240GE su una scheda madre MSI B350i Pro AC. Il resto della configurazione di prova è formato da un SSD Crucial CX500 da 500 GB e un alimentatore Cooler Master V750. Windows 10 è aggiornato alla versione 1703 con tutte le mitigazioni per Spectre e Meltdown installate.
Brutte notizie per quanto riguarda l'overclock: a differenza di quanto successo con il 200GE, questa volta non siamo riusciti ad intervenire nemmeno sul moltiplicatore, sebbene il BIOS della scheda Gigabyte da noi utilizzata fosse aggiornato e basato sul codice AGESA 1.0.0.6 di AMD.