In occasione del Financial Analyst Day 2022 AMD ha parlato dei futuri processori che succederanno ai prossimi Ryzen 7000, vale a dire Granite Ridge e Phoenix Point. Granite Ridge sarà il nome delle CPU di seconda generazione per la nuova piattaforma AM5 e incorporerà la futura architettura Zen 5, che ricordiamo dovrebbe essere realizzata attraverso il nodo a 3nm di TSMC, salvo ritardi. Questa adotterà diverse novità volte a migliorare il parallelismo, nonché incorporare tecnologie di intelligenza artificiale coadiuvate da machine learning, grazie all'acquisizione di Xilinx da parte di AMD.
I primi prodotti Zen 5 a uscire sul mercato saranno le CPU di fascia consumer Granite Ridge e i processori server EPYC "Turin". Questi ultimi, stando alle speculazioni, dovrebbero includere dei CCD Zen 5 (Core Complex Die) di dimensione ridotta ma dotati di un maggior numero di core, mantenendo l'infrastruttura SP5. Anche i processori desktop Granite Ridge presenteranno un alto numero di core, nonché una grafica integrata sufficientemente potente sia per ambiti comuni che per la produttività.
Phoenix Point riguarderà invece la serie di APU di prossima generazione, che farà seguito a Dragon Range e Phoenix. Secondo AMD, un processore che si definisca APU deve includere una iGPU sufficientemente potente da garantire adeguate prestazioni in ambiti videoludici, motivo per cui Phoenix Point includerà una grafica RDNA 3 insieme a dei core Zen 4 incorporati in un die monolitico, che verrà realizzato mediante il processo produttivo a 5nm di TSMC. Le nuove APU supporteranno i più recenti standard, ovvero PCI-E 5.0 e le memorie RAM DDR5, debuttando da prima sui portatili e in un secondo momento anche su desktop, attraverso la piattaforma AM5.
Come per Granite Ridge, anche Phoenix Point dovrebbe adottare un acceleratore hardware basato su IA, che l'azienda chiama AIE (AI inference accelerator). Questo tipo di tecnologia verrà unita a Infinity Fabric per formare XDNA, la prima architettura di tipo FPGA con accelerazione IA: un design che sarà presente anche sui processori EPYC "Turin" e i processori con architettura CDNA3 destinati al calcolo superscalare.
All'evento AMD ha anche fatto menzione di Strix Point, il successore di Phoenix Point. Queste future APU faranno uso di core Zen 5, oltre ad adottare le tecnologie sopra menzionate. La loro uscita è attesa a cavallo tra il 2023 e il 2024.