AMD annuncia i Ryzen 7000X3D e i modelli economici da 65 watt

Al CES 2023 AMD ha annunciato i nuovi processori Ryzen 7000 con 3D V-Cache, insieme ai modelli da 65 watt "non-X".

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Al CES 2023 AMD non ha deluso le aspettative, presentando davvero una miriade di prodotti, tra cui i processori "non-X" da 65 watt e i tanto attesi Ryzen 7000 con 3D V-Cache, con cui AMD punta al predominio nel segmento del PC Gaming, battendo con distacco l'eterna rivale Intel.

Per la gioia degli appassionati, ci saranno tre nuovi Ryzen 7000 X3D, dotati rispettivamente di 8, 12 e 16 core; più nel dettaglio AMD introdurrà sul mercato il Ryzen 7 7800X3D, il Ryzen 9 7900X3D e il Ryzen 9 7950X3D. Stando ai dati dell'azienda, questi chip sono in grado di superare (in gioco, lo ricordiamo) il top di gamma Intel anche del 24%.

I nuovi Ryzen 7000X3D arriveranno a febbraio e, pur non avendo ancora i prezzi ufficiali, siamo abbastanza certi che non saranno economici. Sarà interessante vedere anche il confronto con il prossimo Intel Core i9-13900KS, già preannunciato dalla casa di Santa Clara, che riuscirà a spingersi fino a una frequenza massima di 6GHz; il clock più alto dovrebbe migliorare le performance in gioco, ma è molto probabile che la 3D V-Cache abbia molto più impatto in questo senso, dando comunque un vantaggio ad AMD.

Guardando alle specifiche tecniche, vediamo che il Ryzen 9 7950X3D arriverà a una frequenza massima di 5,7GHz, con una cache complessiva di 144MBIl Ryzen 9 7900X3D toccherà i 5,6GHz in boost, mentre la cache sarà pari a 140MB; infine, il Ryzen 7 7800X3D si fermerà a una frequenza di picco di 5GHz, con una cache di 104MB. Giusto per darvi un'idea, il Core i9-13900K ha una cache totale di 68MB, mentre può raggiungere una frequenza massima di 5,8GHz.

Rispetto ai modelli "base" cambiano anche TDP e PPT, che passano dai 170W/230W dei Ryzen 7000X a 120W/162W. L'abbassamento di questi valori è principalmente legato alle temperature che può raggiungere la cache aggiuntiva, più elevate dei normale. Dando uno sguardo alle specifiche è possibile notare però che, a differenza di quanto accaduto con il precedente Ryzen 7 5800X3D, AMD non ha dovuto scendere a compromessi per quanto riguarda le frequenze di boost, che rimangono estremamente elevate e mantengono i processori competitivi anche al di fuori del gaming; inoltre, con questa generazione si potranno usare sia PBO che Curve Optimizer, ma non sarà disponibile l'overclock diretto della frequenza a causa del voltaggio limitato a 1,4v (comunque superiore agli 1,1v del 5800X3D).

Come ricorderete il Ryzen 9 7950X e il Ryzen 9 7900X sono chip multi-CCD, caratteristica rimasta immutata anche nei nuovi modelli con 3D V-Cache; AMD ha inserito il chiplet SRAM solamente su un CCD, lasciando l'altro scoperto. L'azienda anche annunciato di essere al lavoro con Microsoft per l'ottimizzazione di Windows e per nuovi driver del chipset, con l'obiettivo di identificare i giochi che preferiscono una cache L3 più ampia e inserirli nel CCD con la cache impilata verticalmente, mentre gli altri saranno gestiti dal CCD "nudo". Stando a quanto dichiarato dalla casa di Sunnyvale, il CCD "nudo" può comunque accedere alla cache L3, ma non è ottimale e quindi succede raramente.

Nei primi test condivisi da AMD, il Ryzen 9 7950X3D è dal 13% al 24% più veloce del Core i9-13900K, mentre in un confronto interno il Ryzen 7 7800X3D è tra il 21% e il 30% più veloce del precedente 5800X3D.

Passando ai Ryzen 7000 "non-X", AMD ha introdotto tre nuovi modelli: Ryzen 9 7900, Ryzen 7 7700 e Ryzen 5 7600. Tutti hanno un TDP di 65W e un PPT di 88 watt, con frequenze leggermente inferiori rispetti alle rispettive controparti "X". Il Ryzen 9 7900 ha la tipica configurazione 12 core/24 thread e raggiunge i 5,3GHz, 300MHz in meno del 7900X, il Ryzen 7 7700 arriva a 5,3GHz (100MHz in meno del 7700X) e infine il Ryzen 5 7600 tocca una frequenza massima di 5,1GHz, 200MHz in meno del Ryzen 5 7600X.

Nei benchmark mostrati AMD si è concentrata sul salto generazionale, mostrando come il Ryzen 9 7900 sia tra il 7% e il 31% più veloce del Ryzen 9 5950X nei giochi, differenza che passa dal 12% al 48% nelle applicazioni. I risultati sono simili anche per il Ryzen 7 7700 e il Ryzen 5 7600, confrontati rispettivamente con il Ryzen 7 5800X e il Ryzen 5 5600X. Non ci sono confronti diretti con i chip Intel, anch'essi annunciati al CES 2023, quindi è difficile capire come si comportano i nuovi Ryzen rispetto ai diretti concorrenti.

Questi processori debutteranno sul mercato il prossimo 10 gennaio. Non conosciamo i prezzi in Euro, ma AMD ha condiviso il listino in Dollari: il Ryzen 9 7900 costerà 429$, il Ryzen 7 7700 329$ e il Ryzen 5 7600 229$.

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