AMD ha annunciato un aggiornamento per le specifiche FreeSync, che va ad interessare soprattutto i monitor di fascia bassa: ora, per essere certificati FreeSync, monitor e TV con una risoluzione orizzontale inferiore ai 3440 pixel devono avere una frequenza d’aggiornamento di almeno 144Hz.
La novità non coglierà particolarmente di sorpresa i giocatori, dato che i monitor con frequenza d’aggiornamento di almeno 144Hz sono ormai la normalità. C’è da considerare però che la specifica FreeSync è stata annunciata ormai molti anni fa (era il 2015) e, all’epoca, era già raro trovare monitor 120Hz.
AMD ha introdotto cambiamenti anche per la specifica FreeSync Premium, che ora necessità di una frequenza di almeno 200Hz sui monitor con meno di 3440 pixel sull’asse orizzontale, mentre i pannelli a risoluzione superiore (al momento si parla quasi totalmente dei monitor 4K) dovranno supportare i 120Hz.
La novità di FreeSync Premium si riflette anche su FreeSync Premium Pro: la specifica non fa altro che aggiungere il supporto a FreeSync HDR ai requisiti appena descritti, di conseguenza i monitor che vorranno ottenere la certificazione FreeSync Premium Pro, dovranno rispettare le nuove linee guida.
Qui sotto vi lasciamo una tabella riepilogativa della nuova specifica, che coinvolge anche i notebook: per la certificazione FreeSync in questo caso bastano i 60Hz, mentre per FreeSync Premium serve una frequenza d’aggiornamento di almeno 120Hz.
Specifica | Computer Portatili | Monitor e TV |
AMD FreeSync | 40-60 Hz | Risoluzione orizzontale < 3440p : 144 Hz o superiore |
AMD FreeSync Premium | 120 Hz o superiore | Risoluzione orizzontale < 3440p : 200 Hz o superiore Risoluzione orizzontale > 3440p : 120 Hz o superiore |
AMD FreeSync Premium Pro | 120 Hz o superiore Supporto a FreeSync HDR |
Risoluzione orizzontale < 3440p : 200 Hz o superiore Risoluzione orizzontale > 3440p : 120 Hz o superiore Supporto a FreeSync HDR |