Consumi
Non abbiamo avuto l'opportunità per confrontare i profili energetici dell'Intel Core i3 2100 con TDP di 65 W e le APU AMD Trinity nei nostri precedenti articoli. Ora però abbiamo a disposizione i Core i3 della serie 3000.
Il seguente grafico è un log dei consumi energetici lungo l'intera suite di test, eseguita grazie a uno script. Il lungo tratto costante dei consumi nel mezzo del nostro benchmark riguarda Visual Basic 2010, che dura per quasi un'ora.
Ecco la debolezza del design di AMD. Nell'articolo di giugno questo grafico mostrava che, sebbene la nuova architettura fosse effettivamente in grado di consumare meno di Llano in idle, è in grado di raggiungere sotto carico la soglia dei 100 W. Questo è un problema perché i concorrenti del chip AMD sono certificati per i 55 W.
Quando mettiamo l'A10-5800K overcloccato, quello a impostazioni standard e quello con tensione inferiore accanto al Core i3 3225, sovvengono alcune considerazioni. C'è quasi una differenza di 50 W nel consumo medio del sistema tra le configurazioni con A10 overcloccato e con tensione ridotta. Si tratta di un salto maggiore del 43% nei consumi complessivi. Le prestazioni sono cresciute proporzionalmente? Ne dubitiamo, ma daremo una risposta precisa nella pagina successiva.
Il vantaggio di Intel per quanto riguarda la tecnologia produttiva si traduce direttamente nel suo TDP e possiamo vedere che il sistema consuma circa 80 W. Questo non ci dice nulla dell'efficienza, certamente, che coinvolge anche le prestazioni del componente. Dato però ciò che sappiamo circa i consumi - e quello che abbiamo visto nelle precedenti pagine di test - sarebbe quasi impossibile per AMD recuperare nelle applicazioni che stiamo testando oggi.