Introduzione
Nei giorni scorsi abbiamo visto le nuove APU Trinity di AMD impegnate con i videogiochi. La casa di Sunnyvale ha permesso alle varie testate di pubblicare i risultati test in due tranche, suddividendoli in due date differenti. Una scelta che a nostro modo di vedere dà la sensazione che AMD non sia particolarmente orgogliosa delle capacità dei nuovi prodotti per quanto riguarda la produttività o la creazione di contenuti.
A giugno AMD ci aveva fatto sapere che un modulo Piledriver avrebbe offerto il 15% di prestazioni in più di un modulo Bulldozer con applicazioni single e multi-thread, a pari frequenza di clock. Sapevamo quindi che Trinity si sarebbe rivelato più veloce di Llano in alcune situazioni e più lento in altre.
Poiché siamo riusciti a mettere le mani sui processori A10, A8 e A6 "Trinity" in anticipo, i dati che AMD non voleva venissero sono già disponibili da tempo, e molti di voi avranno già letto questi due articoli: AMD Trinity APU A10, A8 e A6 desktop: test in anteprima e AMD Trinity contro A8 3870K, Core i3 2100 e i3 2105. Se volete sapere come Piledriver si comporta alla stessa frequenza di Bulldozer, come lo scaling del bandwidth di memoria impatta sulle prestazioni grafica, quanta efficacia ha il Dual Graphics e come cambiano i consumi tra le due generazioni, potete ottenere tutte le informazioni leggendo quei due articoli.
AMD AM3+ FX-8350 | ||
AMD AM3+ FX-6300 | ||
Intel Ci7 Box Processore CPU |
A giugno non c'erano ancora i processori Intel Core i3 Ivy Bridge, che sono arrivati sul mercato a settembre. Per questo articolo non potevamo quindi fare a meno di avere i risultati di Core i3 3220 e Core i3 3225. In passato ci era apparso subito chiaro che molto lavoro era stato riposto nel miglioramento dei consumi in idle di Trinity rispetto a Llano. Il TDP di 100 W delle APU è tuttavia significativamente maggiore rispetto a quello di 55 W dei Core i3. Quasi certamente Trinity non potrà offrire, allo stesso tempo, migliori prestazioni e consumi inferiori di Ivy Bridge.
Radeon HD | GPU (MHz) | Shader | TDP | Core | Fr. Base | Turbo | Cache L2 | Prezzo (euro) | |
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A10-5800K | 7660D | 800 | 384 | 100 W | 4 | 3.8 GHz | 4.2 GHz | 4 MB | 128 |
A10-5700 | 7660D | 760 | 384 | 65 W | 4 | 3.4 GHz | 4.0 GHz | 4 MB | 128 |
A8-5600K | 7560D | 760 | 256 | 100 W | 4 | 3.6 GHz | 3.9 GHz | 4 MB | 107 |
A8-5500 | 7560D | 760 | 256 | 65 W | 4 | 3.2 GHz | 3.7 GHz | 4 MB | 107 |
A6-5400K | 7540D | 760 | 192 | 65 W | 2 | 3.6 GHz | 3.8 GHz | 1 MB | 77 |
A4-5300 | 7480D | 724 | 128 | 65 W | 2 | 3.4 GHz | 3.6 GHz | 1 MB | 56 |
In questo articolo testiamo quindi il nostro A10-5800K a tensioni più basse e frequenze maggiori in modo da capire se basta poco per colmare il gap con le CPU Core i3 Ivy Bridge nei settori in cui queste eccellono. Inoltre, visto che i prezzi ufficiali sono finalmente noti, riusciremo a dirvi quale a nostro giudizio è la soluzione migliore.