Amazon si prepara a lanciare una versione premium di Alexa, l'assistente vocale proprietario dell'azienda, a un costo mensile tra i 5 e i 10 dollari. Secondo quanto riportato da Reuters, l'azienda ha dovuto, però, abbandonare i piani di utilizzare la propria intelligenza artificiale interna, optando invece per la tecnologia Claude sviluppata da Anthropic.
Il lancio della nuova Alexa, potenziata dall'IA, è previsto per ottobre. Questa mossa arriva in un momento in cui gli assistenti AI stanno guadagnando sempre più popolarità, con ChatGPT che ha recentemente superato i 200 milioni di utenti settimanali. Amazon mira a rimanere competitiva in questo settore in rapida evoluzione.
Tuttavia, lo sviluppo non è stato privo di ostacoli. Greg Bensinger di Reuters riporta: "Le versioni iniziali della nuova Alexa, che utilizzavano software interno, semplicemente faticavano a formulare risposte, impiegando talvolta sei o sette secondi per riconoscere un comando e rispondere".
Questa difficoltà ha spinto Amazon a rivolgersi ad Anthropic e alla loro IA Claude, che ha dimostrato prestazioni migliori rispetto ai modelli IA interni dell'azienda.
La strategia di Amazon ha sollevato parecchi interrogativi sulla potenziale domanda di mercato per una versione premium di Alexa. Tradizionalmente, la popolarità dei dispositivi Echo (il cui Dot di quinta generazione è disponibile su Amazon in fortissimo sconto) è stata legata alla loro accessibilità economica. Resta da vedere se i consumatori saranno disposti a pagare un abbonamento mensile per delle funzionalità avanzate.
La decisione di Amazon di esternalizzare la tecnologia IA riflette una tendenza simile a quella di Apple, che ha recentemente annunciato l'integrazione di ChatGPT. Entrambe le aziende sembrano aver optato per partnership esterne anziché sviluppare internamente tecnologie IA avanzate.
Questa scelta potrebbe anche rappresentare una strategia per mitigare i rischi finanziari. Un accordo basato sull'utilizzo con Anthropic potrebbe proteggere Amazon da perdite significative nel caso in cui la nuova versione di Alexa non dovesse avere successo.
Mentre il settore dell'IA continua a evolversi rapidamente, resta da vedere come i consumatori risponderanno a queste nuove offerte premium e come si evolverà il panorama competitivo tra i principali attori tecnologici nel campo dell'intelligenza artificiale.