Le ultime schede grafiche NVIDIA GeForce RTX 40, basate sull'architettura Ada Lovelace, hanno introdotto il connettore di alimentazione a 16 pin (12VHPWR) nei prodotti mainstram. Tuttavia, sembra che l'azienda californiana potrebbe apportare una modifica con l'arrivo della RTX 4070. Secondo un recente articolo di Igor Wallossek, infatti, soltanto alcune varianti del prodotto adotteranno il connettore.
Il lancio della RTX 4070 è previsto per il mese di aprile e, stando alle informazioni raccolte da Wallossek, la scheda sarà disponibile in due varianti. La prima categoria include i modelli premium o overcloccati di fabbrica con un TBP (Total Board Power) di 225W, che potrebbero utilizzare il connettore a 16 pin oppure due connettori PCIe standard a 8 pin. La seconda categoria, invece, comprende i modelli standard con un TBP di 200W, che dovrebbero impiegare un singolo connettore PCIe a 8 pin. Ricordiamo che, dal punto di vista tecnico, la RTX 4070 monterà la stessa GPU AD104 della RTX 4070 Ti, ma in una versione ridotta con 5.888 core CUDA e un range di frequenze operative compreso tra 1.920 e 2.475 MHz, accompagnata da 12 GB di memoria GDDR6X su un'interfaccia a 192 bit.
Le informazioni ottenute da Wallossek confermano inoltre che le GeForce RTX 4060 Ti e RTX 4060 adotteranno un singolo connettore PCIe a 8 pin. La GeForce RTX 4060 Ti, in particolare, potrebbe presentare un TDP di soli 115W, risultando quindi poco energivora. È importante sottolineare che in passato, specialmente sulla top di gamma RTX 4090, il connettore 12VHPWR ha causato diversi problemi, tra cui la fusione dello stesso su diverse schede grafiche, portando a considerare un possibile redesign del componente.
Per quanto riguarda AMD, il produttore di chip era inizialmente restio a implementare il connettore a 16 pin sulle sue schede grafiche Radeon RX 7000, basate sull'architettura RDNA 3. Tuttavia, le schede grafiche stanno diventando progressivamente più esigenti dal punto di vista energetico, il che potrebbe portare alla sua introduzione anche su una futura scheda grafica del colosso di Sunnyvale.