Un recente aggiornamento dei driver Nvidia sta causando seri problemi ai possessori di PC con hardware più datato. I driver dalla versione 555 in poi stanno provocando errori di Blue Screen of Death (BSOD) su sistemi Windows con processori che non supportano l'istruzione POPCNT (Population Count).
Still using a Windows 10/11 PC without POPCNT CPU instructions (e.g., Core 2 Duo), and it has a NVIDIA GPU from the Maxwell generation (e.g., GTX 750) or newer installed?
— Bob Pony (@TheBobPony) August 4, 2024
Installing latest NVDIA drivers causes a SOFT BRICK, it'll boot loop until it reaches the Windows Recovery. pic.twitter.com/5R2JMwdd6N
Questa problematica colpisce in particolare gli utenti Windows 10 con CPU più vecchie, come il Core 2 Duo E8400, che utilizzano schede grafiche Nvidia ancora supportate come la GTX 750 Ti o modelli più recenti.
Il BSOD mostra l'errore "System thread exception not handled" durante l'installazione dei nuovi driver su sistemi con GPU Nvidia compatibili ma processori non supportati. Ciò può portare a instabilità del sistema, perdita di dati e vulnerabilità di sicurezza, soprattutto se l'utente non riesce ad avviare correttamente il PC.
Opzioni limitate per gli utenti colpiti
Le alternative per chi possiede hardware più datato sono purtroppo limitate. Intel fornisce driver open source inclusi in molte distribuzioni Linux, ma non esistono alternative proprietarie. Per le vecchie schede AMD/ATI potrebbero essere disponibili repository non ufficiali, specialmente su Linux, ma senza supporto ufficiale.
In alcuni casi, soluzioni open source come Nouveau (per Nvidia) o Mesa (per AMD/Intel) possono offrire funzionalità di base per hardware obsoleto, ma spesso con prestazioni inferiori rispetto ai driver proprietari.
Implicazioni per gli utenti
Questa situazione sottolinea l'importanza di effettuare aggiornamenti di sistema con cautela e di verificare attentamente la compatibilità dell'hardware. Gli utenti Windows 10 interessati potrebbero dover modificare le impostazioni di Windows Update per evitare il download automatico dei driver dalla versione 555 in poi.
L'episodio evidenzia anche la necessità per i consumatori di monitorare come le aziende hardware e software gestiscono il supporto dei prodotti più vecchi. Ciò può influenzare le future decisioni d'acquisto e le aspettative sulla longevità e affidabilità dei prodotti nel lungo periodo.
Sebbene non sia chiaro quanti utenti siano effettivamente colpiti, questa combinazione di hardware non è insolita, soprattutto tra gli utenti attenti al budget o coloro che utilizzano sistemi meno recenti.