Ageia Physx, i test continuano
L'accelerazione 3D ha cambiato il mondo videoludico. Con Vista e le DirectX 10 all'orizzonte, tutti hanno un occhio puntato sui geometry shader, il minor overhead dei sistemi e altri sviluppi per i videogiochi. Recentemente, abbiamo assistito alla possibilità di accelerare i calcoli fisici e aggiungere più effetti grafici ai giochi correnti e futuri.
Ageia, ATI e Nvidia hanno fatto le loro puntate sulla fisica, che sarà il successivo passo evolutivo. Molti in queste aziende hanno predetto che la fisica permetterà di raggiungere un nuovo livello evolutivo del gameplay, simile a quello portato dall'accelerazione 3D. L'aggiunta della fisica offrirà più realismo e un'esperienza più immersiva.
Le speranze per la soluzione di Ageia sono state molte, e alla Game Developer's Conference (GDC) di quest'anno c'erano molte persone eccitate dal prospetto di aggiungere più fisica e più effetti nei loro giochi. Anche se c'era (e c'è ancora) un esiguo numero di software che possono utilizzare la Physics Processing Unit (PPU), la speranza di vedere più titoli all'E3 è stata disillusa, vista la presenza di solo alcune patch e una generale mancanza di nuovi contenuti.
Recentemente ci sono state novità riguardo la possibilità di una gestione fisica da parte delle GPU, con la successiva nascita di molti dubbi riguardo la soluzione di Ageia. Sia Nvidia che Ati si basano su Havok, un'azienda che offre motori e tool per l'implementazione della fisica nei giochi, con il supporto del multi-core e multi-thread.
Dopo i primi test effettuati sul processore fisico di Ageia, abbiamo continuato il nostro lavoro per capire meglio quello che PhysX è in grado di fare. Ci sono due titoli in programmazione che utilizzeranno l'hardware PhysX, entrambi di Immersion Games: Cell Factor Combat Training e Monster Madness. Mentre non abbiamo a disposizione una copia di Monster Madness, la demo di Cell Factor è già disponibile. Non siamo certi se questo gioco, quando sarà rilasciato, necessiterà di un PPU; attualmente la demo la richiede ma, tecnicamente, è realmente necessaria? Abbiamo testato questo gioco con la scheda fisica e senza. Come potrete vedere, i risultati ottenuti sono molto interessanti.