Acer Swift 14 AI (Copilot+ PC) | Recensione

L’Acer Swift 14 AI è il quinto Copilot+ PC che abbiamo provato in poche settimane, e come abbiamo fatto in tutte le recensione, anche in questo caso dobbiamo fare una premessa.

Attualmente non dovreste acquistare un Copilot+ PC sulle promesse fatte da Microsoft, cioè di offrire un’esperienza “IA centrica”, poiché la realtà è che Copilot - l’IA di Microsoft - non è integrata a livello di sistema e l’esperienza che si può avere con l’Acer Swift 14 AI è la stessa che si può avere con qualsiasi altro notebook, almeno per quanto riguarda l’interazione con l’IA. Quella che segue è quindi un recensione del portatile in sé, nel suo classico modello d’uso.

Le recensioni degli altri Copilot+ PC

Prima di passare alla recensione, vi lasciamo i link alle recensioni degli altri Copilot+ PC provati.

• HP Elitebook 14 (Copilot+ PC) | Recensione
• Asus Vivobook S15 (Copilot+ PC) | Recensione
• Surface Laptop 15” (Copilot+ PC) | Recensione
• Recensione Samsung Galaxy Book4 Edge, Copilot+ PC

Specifiche Tecniche

L’Acer Swift 14 AI è basato su processore Snapdragon X Plus, il meno potente tra i cinque modelli che Qualcomm ha messo a disposizione per la prima ondata di Copilot+ PC. Il modello X1P-64-100 si differenzia per avere 10 core, anziché 12 (per tutti i modelli Elite), la mancata possibilità di gestire una frequenza di boost in carichi dual core (come l’X1E-78-100 della linea Elite), e la grafica Adreno meno potente (3.8 TFLOPS), mentre la NPU è identica per tutti, X Plus compreso, ed è in grado di generare fino a 45 TOPS.

Quanto a specifiche tecniche l’X Plus è praticamente identico al modello Elite meno potente, a cui sono state disabilitati due core. Quanta differenza farà nei benchmark? Lo vedremo più avanti.

Il resto della dotazione tecnica è la stessa, quindi abbiamo sempre il Wi-Fi 7, Bluetooth 5.3, 16 GB di memoria DDR5 e 1 TB di SSD (per il modello provato). Lo schermo è un IPS da 14.5”, con frequenza di d'aggiornamento di 120 Hz.

Come è fatto

Esteticamente e per quanto riguarda la struttura questo modello Acer si avvicina molto all'Asus Vivobook S15. Differentemente dagli altri Copilot+ PC provati, in questo caso la struttura è meno solida, con elementi più sottili che rendono il notebook, sia al tatto sia alla vista, meno prezioso. A beneficiarne è il peso, anche se questo Swift è tra i più spessi, con i suoi 14,9 mm di spessore. 1,32 Kg non è però molto e, a conti fatti, rimane un prodotto facilmente trasportabile.

Lo schermo non ha una copertura in vetro, ma la classica cornice in plastica che espone direttamente il primo strato protettivo dell’LCD. Il vantaggio è una finitura opaca che elimina quasi completamente i riflessi. 

La tastiera è di tipo classico, non esteso e al di sotto c’è un grande touchpad. Nel bordo destro troverete una porta USB-A 3.0 e un jack combo per cuffia e microfono. In quello sinistro c’è un ulteriore porta USB-A e due porte USB.C. Sopra allo schermo, assieme a una serie di sensori, troverete la webcam.

I due altoparlanti sono nascosti dietro delle piccole feritoie nel bordo destro e sinistro, mentre nella parte sottostante si può notare la classica griglia per l’aspirazione dell’aria che viene poi spinta verso la parte posteriore.

Tastiera e touchpad

La tastiera, composta da grandi tasti ad isola, ha lo stesso colore della scocca, un grigio canna di fucile, e il contrasto bianco delle lettere, grazie anche alla retroilluminazione bianca, permette di identificare facilmente tutti i tasti. La loro attivazione è buona, sono abbastanza morbidi ma comunicano istantaneamente il feedback della pressione. Forse è l’altezza di qualche millimetro superiore rispetto ad altre basi a costringere a un po’ di esercizio in più prima di diventare veloci nella digitazione, ma dopotutto questa tastiera si posiziona nella parte alta della classifica di gradimento.

La superficie super liscia del touchpad è apprezzabile, il feeling è simile al vetro e permette di essere molto precisi nei movimenti. Peccato per il click che richiede una pressione troppo lunga - è tra 1 e 2 millimetri, e il feedback è troppo poco preciso, oltre al fatto che la forza richiesta per la pressione fa flettere tutta la base.

Prestazioni

Per le recensioni di questi nuovi notebook basati su Qualcomm Snapdragon ho deciso di fare solo alcuni test sintetici confrontando i Copilot+ PC tra loro. Attualmente non ha molto senso fare dei confronti con notebook Windows x86 usando benchmark sintetici, poiché non rispecchiano le prestazioni reali. Il motivo è che la piattaforma ARM, su Windows, funziona diversamente quindi potreste avere dei risultati sintetici molto convincenti, ma poi trovarvi con un’applicazione che funziona male, o che non funziona, o che da risultati decisamente inattesi, proprio perché le prestazioni sono legate alla capacità di Prism (il layer di virtualizzazione che esegue software x86 su ARM) di gestire quell’applicazione stessa o meno, o dal fatto che un software è stato rivisto per architettura ARM. Insomma, se oggi basate una scelta di acquisto su questi test, farete una cattiva scelta.

Specificato ciò, in questi test sintetici potete vedere come l’Acer Swift si comporti bene. Nonostante sia dotato della CPU meno potente, in questi test non sembra affatto soffrire, e i benchmark sulla parte di archiviazione lo portano in cima alla classifica.

È chiaro come la piattaforma Snapdragon possa fare la differenza, tra i vari modelli, unicamente con software altamente ottimizzati per ARM e per sfruttare tutti i core, condizione che oggi è soddisfatti da pochissimi software.

Analisi schermo

Assieme all’HP Elitebook 14, anche l’Acer ha uno schermo che non supporta l’HDR. Il test della scala dei grigi rivela come la curva della gamma sia inconsistente con perdita di dettagli un po’ ovunque . La copertura dello spazio DCI-P3 è solo del 79,7%. Con un DeltaE di 2,63, la correttezza dei colori è sufficiente, ma sotto alla media di altri Copilot+ PC testati. Insomma, è uno schermo discreto.

Autonomia

Mi aspettavo qualcosa di più per quanto riguarda l’autonomia della batteria, considerando che si tratta del modello dotato della batteria più grande (75 Wh) e della CPU meno potente. Come abbiamo visto, tuttavia, la CPU non fa molta differenza e con un valore di 11 ore e 54 minuti si posiziona poco sopra all’Asus. In ogni caso non è un valore cattivo, anzi, vi permetterà di usarlo tutto il giorno senza necessità di caricarlo.

Audio

Le prestazioni audio sono discrete, e in generale leggermente sopra alla media. Anziché concentrarsi sulla fascia media dello spettro audio, come abbiamo visto accadere con vari altri Copilot+ PC, nel caso dello Swift ci sono un po’ più di bassi accompagnati da uno sbilanciamento sulla parte alta dello spettro. Il risultato, come detto, è solo discreto.

Webcam

La webcam è in grado di gestire la risoluzione Full HD, ma la qualità è abbastanza scarsa. Tra tutti i Copilot+ PC provati fino ad ora, è quella che restituisce le prestazioni più basse, con immagini rumorose e colori impastati anche in condizioni di buona luminosità. Insomma, è una webcam per qualche videocall e niente di più, ma se potrete vi consigliamo di affidarvi a una webcam esterna.

Riscaldamento

L’analisi alla termocamera mostra lo stesso comportamento di molti altri Copilot+ PC, con un riscaldamento di tutta la scocca nella parte superiore e i picchi di temperatura nella zona posteriore, dove viene espulsa l’aria calda. La scocca sottile non aiuta, tutta la tastiera si scalda e si sente. Sotto massimo carico, anche con questo notebook non è piacevole digitare sulla tastiera, dovrete quindi limitarvi a carichi leggeri per massimizzare l’ergonomia.

Verdetto

L’Acer Swift 14 AI costa 1399 euro, un prezzo leggermente superiore al desiderato, specialmente considerando che la stessa identica configurazione si può trovare sull’Asus Vivobook S, che costa 100 euro in meno, offre uno schermo migliore e una tastiera estesa.

I pregi dell’Acer Swift 14 AI sono rappresentati dalla tastiera e dall’audio un po’ sopra la media. La dotazione di porte è nella media, così come l’autonomia e le prestazioni. Lo schermo è invece sotto alla media, considerando che non offre nemmeno la compatibilità HDR, così come la webcam.

Per essere competitivo questo Copilot+ PC dovrebbe costare almeno il 15% in meno, e sarebbe l’ideale un costo tra i 999 e i 1099 euro.