Schermo e audio
Da un punto di vista di analisti statica, questo schermo è in linea con gli standard moderni, appena carente nel rosso e leggermente impreciso nel blu. L'elevata risoluzione, 1366x768, può essere croce e delizia dell'utente. Da una parte offre molto spazio in più, importante per chi usa un computer per lavorare, ma dall'altra, con una diagonale da 11,6", rende tutto molto piccolo e spesso ci costringe a sforzare troppo gli occhi.
Lo schermo lucido porta con sé lo svantaggio dei riflessi, particolarmente evidente in ambienti con fonti di luce dirette. I colori e la risoluzione nativa del pannello, 1366 x 768 pixel, rendono piacevole l'uso di applicazioni in ambiente windows, con immagini molto definite e colori accesi. Con i DVD la risoluzione, invece, incide negativamente sulla qualità dell'immagine, e il Ferrari One 200 si trova più a suo agio con i contenuti in alta definizione. L'angolo di visione verticale però non è dei migliori: allo spostamento dell'asse di visione corrisponde un cambio radicale del rapporto di contrasto, che si trasforma in scene sbiadite o troppo scure. Con la giusta posizione, i neri sono invece abbastanza profondi e la luminosità buona da restituire una discreta esperienza visiva.
Gli altoparlanti sono posizionati nella parte inferiore del portatile, con le feritoie che permettono la fuoriuscita del suono vicino al bordo frontale anteriore. Lo spettro audio è un po' più ricco rispetto alla media nei notebook, e si spinge un po' più in basso. Come risultato, abbiamo medi calibrati e medio-bassi più presenti, ma le frequenze medio-alte e alte, sono poco presenti e l'insieme sonoro è meno nitido. Il volume è nella media, ne troppo alto, ne troppo basso.