Ergonomia: cattive notizie
Cattive notizie relativamente all'ergonomia dell'Amilo. Innanzi tutto, non comunica un gran senso di robustezza. Basta aprirlo e chiuderlo per notare che la cover è poco resistente sia alle torsioni che alle pressioni.
La tastiera ha un buon layout e tasti sono qualitativamente più che sufficienti. Il tasto "function" purtroppo si trova nella posizione che nelle tastiere desktop è occupata dal "Control". Chi è abituato a questo layout non ci farà caso, chi viene dal mondo dei desktop imprecherà non poco durante i tentativi di copia e incolla. Il touchpad sarebbe all'altezza, ma, unico caso in questa comparativa, interferisce spesso nella scrittura. Ovvero di tanto in tanto il cursore si sposta senza volerlo, dando un certo fastidio. Una buona notizia: l'Amilo Pi è silenzioso e diventa leggermente rumoroso solo a pieno carico. Purtroppo però la zona a lato del touchpad, dove si poggia il palmo della mano destra, si scalda rapidamente dando molto fastidio. L'Amilo si scalda molto anche nel lato inferiore, quindi è piacevole tenerlo sulle gambe in una giornata invernale, ma lo sarà sicuramente meno in primavera ed estate.
La dotazione è nella media: tre USB 2.0, una mini firewire, un lettore di memory card piccole, due jack per microfono e cuffie, masterizzatore DVD, porta infrarossi, ingressi per rete e modem e uscite video S-Video e DVI. Presente una sola porta Express Card e nessuna PCMCIA.
Lo schermo wide da 15,4? è più che sufficiente, anche se la patina lucida causa qualche riflesso di troppo e la luminosità massima non è eccezionale.