UL (Underwriters Laboratories), azienda che ha acquistato Futuremark lo scorso aprile, si sta preparando ad aggiungere il benchmark Night Raid al 3DMark. Il test nasce per testare le GPU integrate con le API DirectX 12.
"È un test ideale per portatili, tablet e altri dispositivi mobile. Potrete anche usarlo per testare i PC Always Connected con Windows 10 on ARM", specifica UL annunciando la distribuzione all'inizio di ottobre.
"Dal 2013 abbiamo aggiunto test che usano le DirectX 12, che girano in 4K, test per i notebook, tablet e smartphone, ma anche per nuove funzionalità come lo stress test e un test sull'API Overhead". Poteva mancare un benchmark legato al ray tracing in tempo reale supportato dalle nuove GeForce RTX? Nient'affatto.
"Più avanti nel corso dell'anno presenteremo un nuovo test di 3DMark che combinerà il ray tracing in tempo reale con le tecniche esistenti per migliorare riflessi e altri effetti. Il test funzionerà su qualsiasi sistema con supporto alle API DirectX Ray Tracing".
Il test è stato sviluppato su suggerimento dei partner del Benchmark Development Program, tra cui rientrano Intel, AMD e Nvidia, e con l'apporto di Microsoft. "Ci aspettiamo che questo nuovo test sia pronto nel quarto trimestre", quindi tra ottobre e dicembre.
Ricordiamo che attualmente non è disponibile alcun titolo con supporto ray tracing in circolazione. Prima che ciò avvenga è infatti necessario che Microsoft aggiorni Windows 10, cosa che accadrà solo nel corso di ottobre con il Windows 10 October 2018 Update, che includerà DirectX Raytracing e Windows ML.
Un mese dopo dovrebbe arrivare Battlefield V con il supporto al rendering ibrido. Una patch aggiungerà il supporto al ray tracing a Shadow of the Tomb Raider, ma non sappiamo quando ciò accadrà. Secondo Nvidia, tra la fine dell'anno e il 2019 saranno nove i giochi che supporteranno la tecnologia, e altri ne arriveranno.