3DMark Port Royal, il benchmark per il ray tracing è disponibile

Disponibile per il download 3DMark Port Royal, test per il ray tracing di UL Benchmarks. Al momento le uniche schede che possono riprodurlo sono le GeForce RTX con architettura Turing di Nvidia.

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a cura di Manolo De Agostini

UL Benchmarks ha annunciato la disponibilità di 3DMark Port Royal, il primo test dedicato al ray tracing. Al momento le uniche schede video compatibili sono per forza di cose le GeForce RTX, come l'ultima RTX 2060, le uniche a supportare le API Microsoft DirectX Raytracing (DXR).

Il nuovo benchmark permette di testare tanto le singole schede video quanto i sistemi multi-GPU, con scenari che offrono riflessi, ombre e altri effetti che sono difficili da ottenere con le tradizionali tecniche di rendering. Per quanto riguarda le prestazioni, lo sviluppatore afferma che "3DMark Port Royal è un esempio pratico e realistico di quello che ci si può aspettare dal ray tracing nei giochi futuri - gli effetti di ray tracing funzionano in tempo reale con frame rate ragionevoli a 2560x1440 pixel".

3DMark Port Royal è stato sviluppato insieme ad AMD, Intel, Nvidia e altre realtà del settore tecnologico, nonché con Microsoft - per farlo girare è necessario usare Windows 10 October Update. Il benchmark è disponibile sul sito di UL e Steam nelle versioni 3DMark Advanced Edition e 3DMark Professional Edition.

Chi già possiede l'Advanced Edition deve però pagare 2,99 dollari per sbloccare il test, mentre i nuovi acquirenti dell'edizione lo avranno all'interno dell'esborso di 29,99 dollari. Chi possiede una licenza annuale valida della Professional Edition riceve invece Port Royal come update gratuito, mentre chi ha la vecchia licenza perpetua dovrà acquistare quella annuale per sbloccare il test.

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