
a cura di Luca Zaninello
Managing Editor
Se dovessimo chiedervi, giorno d’oggi, a quale gadget tecnologico non riuscireste più a rinunciare, siamo certi che per gran parte di voi utenti la risposta sarebbe, alle cuffie wireless. Ebbene, come possiamo essere in disaccordo, è indubbio infatti, che le cuffie senza fili hanno rivoluzionato le nostre abitudini e soprattutto fornendoci un grande aiuto nella vita quotidiana.
Era il 2016 quando una delle aziende più influenti al mondo, Apple ha lanciato la sua prima soluzione di cuffie completamente prive di fili, una rivoluzione accolta dalla massa con trepidante attesa. A confermarlo sono i numeri, sono milioni i pezzi venduti ogni settimana nel mondo ancora oggi, con le AirPods che continuano a dominare in testa alla classifica delle cuffie più vendute. Da lì, un prodotto che già esisteva ma alla quale non si era mai prestata particolare attenzione, è diventato un vero e proprio “must have” a cui non poter rinunciare.
Ecco che con il passare dei mesi e poi degli anni sempre più aziende hanno deciso di lanciare la propria soluzione sul mercato, passando dai colossi del tech fino a quelle meno conosciute, che si sono fatte via via strada in queste settore e che hanno visto aumentare negli anni il proprio profitto ma soprattutto l’interesse verso questo genere di prodotti.
Nel panorama in continua evoluzione dell'audio personale, gli auricolari true wireless (TWS) hanno conquistato una posizione di rilievo. Liberi dai vincoli dei cavi, offrono una combinazione di comodità, portabilità e, sempre più spesso, qualità audio di alto livello. Tuttavia, con la proliferazione di modelli sul mercato, scegliere gli auricolari TWS giusti può trasformarsi in un'impresa ardua. Questa guida è pensata per districarsi nella giungla delle specifiche tecniche e delle funzionalità, fornendo gli strumenti necessari per una scelta informata e consapevole.
Prodotti
Honor Earbuds Open

Perfetti per chi fa sport all'aperto
I nuovi auricolari aperti di Honor sono perfetti per gli sportivi e chi non vuole isolarsi dal mondo esterno.
La caratteristica distintiva delle Earbuds Open è il loro design "aperto". A differenza degli auricolari in-ear che si inseriscono nel condotto uditivo, questi auricolari si appoggiano esternamente all'orecchio. Il "tubo sonoro" (la parte che emette il suono) è posizionato fuori dal canale uditivo, e un archetto flessibile, realizzato in una lega metallica e rivestito in silicone, si aggancia delicatamente all'orecchio, garantendo stabilità anche durante l'attività fisica (come la corsa). Questo design elimina completamente qualsiasi sensazione di pressione o affaticamento, anche dopo ore di utilizzo. La resistenza IP54 le protegge da polvere e spruzzi d'acqua, rendendole adatte anche all'allenamento.
Nonostante il design aperto, che non crea un sigillo ermetico con l'orecchio, la qualità del suono è sorprendentemente buona. Honor è riuscita a ottenere bassi potenti, una chiarezza notevole nelle frequenze medie (con voci ben definite) e una separazione strumentale apprezzabile. Il suono è vivace e coinvolgente, adatto a una varietà di generi musicali. Un aspetto fondamentale è che, nonostante il design aperto, non c'è dispersione del suono: chi ti sta vicino non sentirà ciò che stai ascoltando.
Le Earbuds Open offrono anche la cancellazione attiva del rumore (ANC), un'impresa notevole per auricolari di questo tipo. Ovviamente, l'isolamento non è paragonabile a quello degli auricolari in-ear con ANC, ma riescono comunque a ridurre il rumore ambientale (fino a 24dB). Sono più efficaci con rumori costanti (come il ronzio di un condizionatore) che con rumori improvvisi o in ambienti molto caotici. Offrono anche un'ottima riduzione del rumore del vento, particolarmente utile durante le chiamate all'aperto.
La durata della batteria è buona, con circa 6 ore di autonomia per gli auricolari e oltre 20 ore totali considerando la custodia di ricarica. La ricarica rapida fornisce 2 ore di ascolto con soli 15 minuti di carica.
Sony WF-1000XM5

La migliore qualità audio
Auricolari wireless in-ear di fascia alta, progettati per non scendere a compromessi né sulla qualità audio né sul comfort.
Dimenticatevi il design leggermente ingombrante del modello precedente. Le XM5 sono visibilmente più piccole, con un profilo arrotondato che si adatta in modo più naturale all'orecchio. Questa riduzione di dimensioni, unita all'utilizzo di nuovi inserti auricolari in memory foam, crea una sensazione di "scomparsa" una volta indossate. Ma non è solo una questione di estetica: questi inserti sono i veri protagonisti della storia. La loro capacità di isolare passivamente dai rumori esterni è a dir poco impressionante.
E qui arriviamo alla cancellazione attiva del rumore (ANC). Sony ha ulteriormente perfezionato la sua tecnologia, ma – e questo è un punto cruciale – l'isolamento passivo fornito dagli inserti è così efficace che, in molti scenari, la differenza tra ANC attivato e disattivato è sorprendentemente sottile. Attenzione, non sto dicendo che l'ANC sia inutile. In ambienti particolarmente rumorosi, come un aereo o un treno affollato, fa ancora la differenza, ma il punto di forza è la combinazione di isolamento passivo e attivo. È un approccio olistico alla cancellazione del rumore, e funziona dannatamente bene.
Per gli utenti Android, l'esperienza è ulteriormente migliorata da Google Fast Pair, che rende l'accoppiamento Bluetooth un gioco da ragazzi. La connettività multipunto, che consente di collegare le cuffie a due dispositivi contemporaneamente (ad esempio, smartphone e laptop), è una benedizione per chi lavora in multitasking.
La loro riproduzione audio è eccezionalmente coerente, indipendentemente dalla forma dell'orecchio dell'ascoltatore, e il microfono integrato fa un lavoro migliore nel filtrare il rumore ambientale durante le chiamate. Questo significa che la vostra voce risulterà più chiara e nitida, anche se vi trovate in un ambiente caotico.
Bose QuietComfort Ultra Earbuds

La migliore cancellazione del rumore
Bose QuietComfort Ultra: ANC ottimo, audio immersivo, 24 ore di batteria, comfort migliorato. Aggiornamento aggiunge BT multi-point.
La caratteristica di punta, e quella che le distingue nettamente dalla concorrenza, è una delle cancellazione attiva del rumore (ANC) migliori del settore. Bose ha perfezionato la sua tecnologia ANC fino a creare una "bolla di silenzio" attorno all'ascoltatore. Che si tratti del brusio costante di un ufficio open space, del rombo di un aereo o del chiacchiericcio in un treno affollato, le QuietComfort Ultra Earbuds eliminano le distrazioni in modo così efficace da permettere un'immersione totale nella musica, nei podcast o negli audiolibri.
Questa eccezionale cancellazione del rumore è supportata da un'autonomia più che rispettabile. Con 6 ore di riproduzione con una singola carica e un totale di 24 ore considerando la custodia di ricarica, queste cuffie sono perfette per i lunghi viaggi o per intere giornate di lavoro senza interruzioni. Non dovrete preoccuparvi di rimanere senza musica proprio nel bel mezzo di un volo transatlantico.
L'esperienza di ascolto è stata significativamente migliorata grazie alla nuovissima tecnologia Immersive Audio. Questo sistema di audio spaziale, che funziona indipendentemente dal dispositivo sorgente (grazie al supporto di Snapdragon Sound Suite e aptX Adaptive), crea un palcoscenico sonoro tridimensionale che si adatta ai movimenti della testa dell'ascoltatore. L'effetto è simile a quello di essere circondati da un sistema audio surround, rendendo l'ascolto di musica e la visione di film un'esperienza molto più coinvolgente e cinematografica.
Sebbene alcuni puristi dell'audio potrebbero preferire il suono leggermente più dettagliato di alcuni concorrenti, come le Sony, le QuietComfort Ultra Earbuds offrono comunque un'esperienza di ascolto "vigorosa e coinvolgente", come abbiamo sottolineato nella nostra recensione. A meno che non siate audiofili incalliti alla ricerca della perfezione assoluta, la qualità del suono di queste Bose è più che soddisfacente per la stragrande maggioranza degli utenti.
Nothing ear (2024)

Ottimo rapporto qualità/prezzo
Le Nothing Ear perdono il numero che rappresenta la generazione ma mantengono le ottime qualità dei modelli precedenti, migliorando su tutta la linea.
L'audio è spettacolare, in particolare per gli amanti dei bassi. Grazie a driver in ceramica da 11mm personalizzati e a un algoritmo progettato per esaltare le basse frequenze, queste cuffie producono un suono potente e profondo. Si può quasi sentire la vibrazione fisica dei bassi, un'esperienza che pochi auricolari in questa fascia di prezzo possono offrire. Per chi trova i bassi eccessivi, l'equalizzatore integrato nell'app Nothing X offre un controllo granulare sul suono, permettendo di personalizzare l'esperienza di ascolto.
L'app Nothing X è, in generale, un punto di forza. Oltre all'equalizzatore, offre una serie di funzionalità utili, tra cui un test dell'udito per adattare il suono alle proprie capacità uditive, la personalizzazione dei controlli touch (anche se con un leggero ritardo nella risposta), la selezione della modalità di cancellazione del rumore (ANC) e altre impostazioni. La cancellazione del rumore è buona, con diverse modalità (tra cui una adattiva) che si regolano in base all'ambiente circostante. Tuttavia, l'ANC non è sempre impeccabile in ambienti molto rumorosi e la modalità adattiva a volte è lenta a reagire ai cambiamenti.
Gli auricolari sono piccoli, leggeri (4,62g ciascuno) e comodi da indossare, con un design a stelo e un aspetto trasparente tipico di Nothing. Si adattano saldamente all'orecchio, quasi "scomparendo". La custodia di ricarica, invece, è realizzata in una plastica dall'aspetto economico e fragile, che trasmette una sensazione di scarsa qualità e durabilità. È un peccato che Nothing non abbia optato per materiali più pregiati.
Con l'ANC attivo, gli auricolari durano circa 5 ore, un valore un po' inferiore alla media del mercato. La custodia offre fino a 24 ore di autonomia totale, ma dover ricaricare gli auricolari così frequentemente potrebbe essere un disagio.
Apple AirPods Pro 2

Imprescindibili per gli utenti Apple
Perfetti per i possessori di iPhone e progettati per spingere le prestazioni audio a un nuovo livello della categoria.
Non hanno bisogno di troppe presentazioni, possiamo dire semplicemente che ci troviamo davanti alla prima "rivisitazione" delle cuffie in-ear wireless con cancellazione del rumore del colosso statunitense, pensate principalmente per gli utenti possessori di prodotti Apple. Tra le principali novità troviamo una migliorata cancellazione attiva del rumore (ANC), ora due volte più efficacie, una rinnovata modalità trasparenza, in grado di filtrare in tempo reale i rumori forti mentre amplifica il resto dell'ambiente circostante, ed un nuovo driver audio accompagnato dal chip Apple H2. Sono certificati per la resistenza all’acqua ed al sudore (IPX4), risultando valide alleate anche per l’attività fisica. L’equalizzazione adattiva permette di regolare automaticamente la musica in base alla forma dell’orecchio di chi le sta indossando ed è supportato anche l’audio spaziale Dolby Atmos per un suono ancora più immersivo in 3D. Non manca chiaramente neanche la possibilità di attivare Siri semplicemente pronunciando “Ehi Siri”. Gli AirPods Pro garantiscono fino a 6 ore di autonomia con una sola carica e 30 ore aggiuntive grazie alla custodia. Parlando della custodia, in questa seconda generazione di AirPods Pro troviamo grandi novità proprio nel case di ricarica: è ora presente un anello per l'aggancio di laccetti per il trasporto, è incluso un chip Apple U1 per la localizzazione e sul fondo del case troviamo speaker per aiutarvi a ritrovarlo in caso di smarrimento. Le nuove AirPods Pro 2 sono anche compatibili con la ricarica MagSafe.
Huawei FreeBuds Pro 4

Audio lossless (con smartphone Huawei)
Audio superbo, ANC top, chiamate cristalline. Ricche di funzioni e comode. App da scaricare separatamente, audio lossless solo con smartphone Huawei.
Il design delle FreeBuds Pro 4 riprende quello della generazione precedente, con auricolari a stelo squadrato e compatto, e una custodia di ricarica liscia e arrotondata, simile a un sasso o a una saponetta. Sono disponibili tre colorazioni: bianco (quello testato), nero e verde.
Uno dei miglioramenti più significativi è l'inclusione di gommini in memory foam, oltre ai tradizionali gommini in silicone. Questo permette di trovare la vestibilità perfetta per ogni orecchio, garantendo un comfort elevato e un isolamento passivo dal rumore eccellente. Gli auricolari sono comodi e stabili, anche durante l'attività fisica, e la certificazione IP54 li protegge da polvere e spruzzi d'acqua.
Oltre ai classici sensori di rilevamento dell'indossamento e ai controlli touch capacitivi, offrono controlli a pressione (pinch) e scorrimento (swipe), e possono persino rilevare cenni del capo. I controlli sono personalizzabili tramite l'app AI Life, che però non è disponibile sul Play Store di Google e deve essere scaricata direttamente dal sito Huawei.
Una delle caratteristiche principali è il supporto all'audio lossless a 24 bit/2,3 Mbps, ma è importante sottolineare che funziona solo con alcuni smartphone Huawei. Con altri dispositivi, le cuffie utilizzano i codec LDAC o AptX HD, che offrono comunque un'ottima qualità audio.
La qualità audio è eccezionale, grazie a un'architettura a doppio driver che include un driver dinamico da 11mm con quattro magneti e un driver a diaframma planare micro UHF. Il suono è chiaro, dettagliato e potente, con bassi profondi e un'ampia gamma dinamica. L'equalizzatore adattivo e i diversi profili sonori disponibili nell'app permettono di personalizzare ulteriormente l'esperienza di ascolto. Anche la modalità trasparenza è eccezionale, riproducendo i suoni ambientali in modo così naturale da far quasi dimenticare di indossare gli auricolari, e senza il fastidioso effetto del rumore del vento.
L'autonomia è buona, con 7 ore di riproduzione continua (31 ore con la custodia) e la ricarica wireless è supportata.
Samsung Galaxy Buds3 Pro

La miglior esperienza utente (per chi ha un Samsung)
I nuovi auricolari Pro di Samsung sono il miglior companion per i recenti smartphone dell'azienda coreana.
È innegabile che il design ricordi molto da vicino quello degli AirPods di Apple, una somiglianza che ha suscitato critiche al momento del lancio. Tuttavia, offre un comfort elevato anche durante sessioni di ascolto prolungate.
L'app Galaxy Wearable, disponibile per dispositivi Android, offre un controllo preciso sulle impostazioni delle cuffie. È possibile regolare i livelli di ANC e scegliere tra diverse preimpostazioni audio, tra cui "bilanciato", "dinamico" e "potenziamento dei bassi". Altre funzionalità interessanti includono l'audio a 360 gradi, che mira a creare un'esperienza di ascolto più immersiva, e il tracciamento della testa (head-tracking), che adatta il suono in base ai movimenti della testa (opzionale).
La qualità audio è molto buona, anche se non raggiunge i vertici assoluti. Un aspetto che apprezzo particolarmente è la presenza di controlli con la pressione dello stelo, al posto dei controlli touch che si trovano su molti altri auricolari. Questo elimina il problema dei tocchi accidentali. Anche l'autonomia dichiarata di circa 7 ore è buona, e posso facilmente verificarne il livello residuo direttamente dalle impostazioni Bluetooth dello smartphone.
Qui, però, emerge un'importante limitazione: la compatibilità. Le Galaxy Buds 3 Pro sono ottimizzate per i dispositivi Samsung e, in generale, per l'ecosistema Android. Gli utenti iOS, invece, non hanno accesso a tutte le funzionalità dell'app Wearable.
Come scegliere i migliori auricolari true wireless
Qualità del suono
Il suono è, ovviamente, l'elemento cardine di qualsiasi paio di auricolari. Ma cosa definisce un "buon suono"? Ecco alcuni fattori chiave da considerare:
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Driver e architettura acustica: I driver sono i componenti che trasformano il segnale elettrico in onde sonore. Le dimensioni (generalmente espresse in millimetri) e il tipo di driver (dinamico, a bilanciamento d'armatura, planare magnetico, ibrido) influenzano la risposta in frequenza, la potenza e la chiarezza del suono.
- Driver dinamici: Sono i più comuni, noti per bassi potenti e un suono caldo e coinvolgente.
- Driver a bilanciamento d'armatura: Più piccoli e precisi, eccellono nella riproduzione delle frequenze medio-alte, offrendo dettagli e nitidezza.
- Driver planari magnetici: Offrono una distorsione estremamente bassa e una risposta in frequenza molto accurata, ma sono spesso più costosi.
- Sistemi ibridi: Combinano diversi tipi di driver per sfruttare i punti di forza di ciascuno.
- Risposta in frequenza: Indica l'intervallo di frequenze che gli auricolari possono riprodurre (ad esempio, 20 Hz - 20 kHz). Un intervallo più ampio non garantisce automaticamente una qualità superiore, ma è importante che copra le frequenze udibili dall'orecchio umano.
- Equalizzazione personalizzabile: Molti produttori offrono app dedicate per personalizzare la resa sonora, permettendoti di amplificare o attenuare specifiche frequenze.
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Codec audio: Il codec è il linguaggio con cui gli auricolari comunicano con il dispositivo sorgente (smartphone, computer, ecc.). I codec più comuni includono:
- SBC: Il codec standard, offre una qualità audio di base.
- AAC: Utilizzato principalmente da Apple, offre una qualità leggermente superiore a SBC.
- aptX: Sviluppato da Qualcomm, offre una qualità audio significativamente migliore, con diverse varianti (aptX HD, aptX Adaptive, aptX Lossless) che raggiungono livelli di qualità audio lossless (senza perdita di dati).
- LDAC: Sviluppato da Sony, offre un bitrate elevato e una qualità audio eccellente, simile all'audio ad alta risoluzione.
- LHDC: Simile a LDAC, offre un'alta qualità audio.
(È fondamentale che sia il dispositivo sorgente che gli auricolari supportino lo stesso codec per sfruttarne appieno i vantaggi).
Cancellazione del rumore (ANC) e Modalità trasparenza
La cancellazione attiva del rumore (ANC) è diventata una caratteristica sempre più richiesta. Utilizza microfoni esterni per rilevare i rumori ambientali e generarne di opposti per annullarli, creando un'isola di silenzio.
- Efficacia dell'ANC: L'efficacia varia notevolmente tra i modelli. Alcuni eccellono nell'attenuare i rumori costanti e a bassa frequenza (come il rombo di un aereo o il traffico), mentre altri sono più efficaci anche con rumori irregolari e ad alta frequenza (come le voci umane).
- Modalità trasparenza (o Ambient mode): L'opposto dell'ANC, amplifica i suoni ambientali, permettendoti di rimanere consapevole di ciò che ti circonda senza togliere gli auricolari. È utile per conversare o per la sicurezza quando si cammina per strada.
- ANC adattivo: Alcuni modelli più avanzati regolano automaticamente il livello di cancellazione del rumore in base all'ambiente circostante.
- Cancellazione del rumore in chiamata: Alcuni modelli integrano anche la cancellazione del rumore per le chiamate per garantire la nitidezza della voce durante le telefonate
Comfort e vestibilità
Gli auricolari TWS devono essere comodi da indossare, anche per ore.
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Forma e design:
- In-ear: Si inseriscono direttamente nel condotto uditivo, offrendo un buon isolamento passivo dal rumore.
- Semi-in-ear (o "a stelo"): Simili agli AirPods di Apple, si appoggiano all'orecchio senza inserirsi completamente nel condotto. Tendono ad essere più comodi per alcuni, ma offrono meno isolamento.
- Open-ear: Sono quelli che generalmente oggi vengono indicati come "auricolari aperti". Sono pensati per chi non vuole isolarsi dal mondo mentre ascolta la propria musica preferita oppure partecipa a chiamate telefoniche o di gruppo.
- Gommini (o inserti): La maggior parte degli auricolari in-ear include gommini di diverse dimensioni (S, M, L) per adattarsi a diverse orecchie. Alcuni offrono anche gommini in schiuma (memory foam) per un maggiore comfort e isolamento.
- Stabilità: Se prevedi di utilizzare gli auricolari durante l'attività fisica, assicurati che abbiano un design stabile, magari con alette o archetti che li mantengono saldi nell'orecchio.
Autonomia e ricarica
La durata della batteria è un fattore cruciale, soprattutto per chi utilizza gli auricolari per lunghi periodi.
- Autonomia degli auricolari: Varia da poche ore a oltre 10 ore con una singola carica. L'ANC, se attivo, riduce l'autonomia.
- Autonomia della custodia di ricarica: La custodia non solo protegge gli auricolari, ma funge anche da power bank, fornendo ricariche aggiuntive. L'autonomia totale (auricolari + custodia) può superare le 40 ore in alcuni modelli.
- Ricarica rapida: Alcuni modelli offrono una ricarica rapida, che consente di ottenere diverse ore di riproduzione con pochi minuti di carica.
- Ricarica wireless: Molti modelli supportano la ricarica wireless (standard Qi), per una maggiore comodità.
Controlli e funzionalità aggiuntive
I controlli touch (o fisici) consentono di gestire la riproduzione musicale, rispondere alle chiamate, regolare il volume e attivare l'assistente vocale (Siri, Google Assistant, Alexa).
- Controlli personalizzabili: Alcuni modelli permettono di personalizzare le funzioni associate a ciascun tocco.
- Sensori di prossimità: Rilevano quando gli auricolari vengono indossati o tolti, mettendo automaticamente in pausa o riprendendo la riproduzione.
- Resistenza all'acqua e al sudore: Fondamentale per l'uso durante l'attività fisica. La certificazione IP (Ingress Protection) indica il livello di resistenza (ad esempio, IPX4, IPX7, IP68).
- Funzionalità multipunto: permette di connettere gli auricolari a due dispositivi in contemporanea, per passare per esempio da musica sullo smartphone a una call sul laptop senza interruzioni.
- App dedicate: Le app dedicate dai vari brand permettono di gestire tutte le funzionalità ed eventuali aggiornamenti del software.
Budget
Gli auricolari TWS sono disponibili in una vasta gamma di prezzi. È importante stabilire un budget e cercare il miglior compromesso tra qualità, funzionalità e prezzo. Non sempre il modello più costoso è il migliore per le tue esigenze.
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