a cura di Marco Silvestri
Editor
Le action cam, diminutivo di action camera, sono diventate popolari quando atleti che praticano sport estremi come snowboard, sci alpinismo e surf hanno iniziato a usarle per documentare le loro imprese sportive. Nel tempo e con il progredire della tecnologia, queste piccole videocamere hanno sconfinato in altri settori come il vlogging e la documentaristica proprio per le loro dimensioni tascabili che consentono di averle sempre a portata di mano. Il formato leggero e resistente che le accomuna è ideale per montarle su caschi, moto, biciclette e in generale su qualsiasi supporto fisico, dato che dispongono di un'ampia varietà di accessori pensati proprio a tale scopo.
Essendo così versatili le action cam sono sempre più diffuse e desiderate da sportivi e non, soprattutto ora che dispongono di tecnologie all'avanguardia e consentono di girare video in 4K, slow motion e sono diventate persino delle discrete fotocamere, capaci di produrre scatti grandangolari di qualità sorprendente.
In questa guida andremo a vedere quali sono le migliori action cam che potete acquistare oggi tra i modelli entry level e le offerte di fascia alta pensate per chi ne fa un uso professionale.
Prodotti
GoPro HERO13 Black
La certezza
Con la capacità di catturare foto da 27MP e video in qualità fino a 5.3K a 60 FPS, la GoPro HERO13 Black si conferma il punto di riferimento.
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Ideale per ogni creator, Robusta, Stabilizzazione
Insta360 Ace Pro
Per riprese in 8K
Oltre a registrare in un ottimo 4K a 120 FPS, la Insta360 Ace Pro può registrare anche in 8K per dettagli formidabili in progetti importanti.
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Fino all'8K, Schermo orientabile, Funzioni AI
DJI Osmo Pocket 3
La più versatile
Dotata di un sensore da 1", si tratta di un'action cam pensata per il vlogging. Registra fino al 4K a 120 FPS e vanta una stabilizzazione a 3 assi.
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Sensore CMOS da 1", Touchscreen girevole, Pratica
Insta360 GO 3S
La più compatta
Grazie al suo POV a mani libere e al sistema di montaggio magnetico, questa action cam consente di realizzare inquadrature da angolazioni uniche.
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Dimensioni, Montaggio magnetico
Insta360 X4
Per video a 360°
Questa action cam si distingue per l'effetto selfie stick invisibile, garantendo riprese eccezionali senza bisogno di intervenire in post produzione.
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Rimuove il Selfie Stick, Riprese coinvolgenti
AKASO Brave 8 Lite
Qualità-Prezzo
Subacquea e con doppio schermo, è impermeabile fino a 60 metri. Può fare uno zoom 4X, uno slo-motion 8X e viene offerta con 2 batterie.
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Prezzo, Doppio schermo
AKASO EK7000
Per iniziare
Dotata di numerosi accessori inclusi in confezione, tra cui un telecomando per facilitare l'avvio delle riprese, è un'action cam che da soddisfazione.
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Tanti accessori inclusi, Wi-Fi e HDMI
Come scegliere la action cam giusta
La scelta di una action cam dipende principalmente dal risultato che volete ottenere. Se il vostro unico scopo è avere una piccola videocamera da tenere in tasca e tirare fuori mentre siete in viaggio per immortalare un paesaggio spettacolare o un monumento, non avete bisogno di investire cifre assurde dato che i modelli base più recenti offrono ottime specifiche come video 4K e fotografie ad alta risoluzione.
Tuttavia, se siete dei vlogger professionisti e vi occupate di motovlog dovrete procurarvi una action cam con un ottimo stabilizzatore interno, supporti specifici per il montaggio sul casco o, eventualmente, una pettorina. Inoltre, molti YouTuber e motovlogger si affidano a modelli "360" in grado di effettuare riprese a 360 gradi, cosi da poter scegliere l'angolazione migliore e dare un senso di maggior dinamismo in post produzione. Questi modelli possono tornare utili anche a chi pratica sport come snowboard e surf, dove avere una visuale completa di ciò che vi circonda può consentirvi di ottenere risultati molto più soddisfacenti rispetto a una ripresa "fissa".
Oltre ai classici modelli formato "scatoletta" potete trovare delle action cam dotate di un gimbal collegato, pensate principalmente per il vlogging classico, ovvero per chi vuole riprendersi mentre cammina in modalità selfie e vuole evitare l'effetto mosso che si crea quando lo stabilizzatore non riesce a compensare il movimento.
Infine, esistono alcuni modelli più indicati per le riprese notturne, che di norma hanno un numero inferiore di megapixel e un'elevata tolleranza agli ISO alti. Questa tipologia di action cam è perfetta se di norma effettuate riprese in notturna o in ambienti chiusi, dove la mancanza di luce mette maggiormente in difficoltà i sensori di dimensioni contenute.
Quali sono le specifiche più importanti?
A prima vista una action cam potrebbe sembrare perfetta per le vostre esigenze, ma se le sue specifiche non sono adatte all'uso che volete farne potreste rimanere delusi e dimenticarvela in un cassetto in men che non si dica. Pertanto, la qualità video è il primo elemento da considerare quando si acquista una di queste piccole videocamere. Ma come possiamo capire in che qualità registra un determinato modello e se le sue specifiche sono adatte all'uso che volete farne?
La cosa più semplice è controllare le specifiche tecniche, in particolare la risoluzione massima supportata e il numero di fotogrammi al secondo (FPS) correlato, che generalmente diminuisce alle risoluzioni più elevate. Oggi, la risoluzione 4K è quasi uno standard anche per i modelli entry-level, quindi, salvo casi estremamente economici, assicuratevi che l'action cam che state per acquistare sia in grado di registrare in 4K. Ci sono ancora in commercio modelli limitati al FULL-HD ma di solito si tratta di action cam economiche che ci sentiamo di sconsigliare in quanto obsolete.
Inoltre, verificate che la frequenza di aggiornamento sia sufficientemente elevata per evitare video scattosi. Che senso ha girare un video 4K che va a scatti o essere costretti a scegliere il formato 1080p ottenere qualche frame in più? In molti casi, 30 FPS sono pochi, soprattutto se le immagini vengono riprese in scenari dinamici, dove la velocità è un fattore costante. Con 60 FPS si possono ottenere risultati eccellenti, ma se volete andare oltre questo valore dovrete considerare un budget di spesa elevato. Di norma possiamo dire che una action cam capace di filmare in 4K / 60 FPS è un ottimo compromesso per la maggior parte degli usi che potete farne. Detto questo esistono modelli di fascia alta come la GoPro 11 capaci di effettuare riprese 4K/120 FPS e 5,3K/60 FPS, ma parliamo di modelli top di gamma che spesso superano le reali necessità degli utenti comuni.
Oltre alla risoluzione e alla frequenza di aggiornamento, è importante valutare la qualità dell'obiettivo, che determina l'angolo di visione e, in parte, anche lo zoom. Poiché le action cam sono pensate per le riprese sportive, di norma dispongono tutte di un'ottica grandangolare, con un angolo di visione uguale o superiore a 170°, fattore che influisce fortemente sia sulle foto che sui video. Da questo punto di vista, potete star tranquilli, poiché avrete una buona copertura visiva. Tuttavia, se pensate di usare la action cam per effettuare degli zoom decenti siete fuori strada. Esistono modelli che dispongono di questa opzione ma basandosi su zoom digitali ottenuti ritagliando una parte del frame, spesso producono immagini sgranate con una qualità complessivamente bassa. Il discorso cambia leggermente con i modelli di fascia alta che hanno sensori con una maggiore risoluzione, capaci di produrre scatti e video di qualità accettabile anche in modalità crop.
Quanto è importante lo stabilizzatore?
Quando si valuta l'acquisto di un'action cam, uno degli aspetti fondamentali da considerare è la sua capacità di stabilizzazione durante le riprese video. Questo perchè le action cam vengo usate in contesti sportivi o per le riprese in movimento, quindi devono necessariamente essere in grado di offrire un'immagine fluida. Immaginate di montare una action cam sul casco e poi addentrarvi in un bosco a velocità folli con la vostra mountain bike senza un buon sistema di stabilizzazione. Ne verrebbe fuori una frittata, più che un video.
Per questa ragione, ogni produttore integra una propria tecnologia di stabilizzazione più o meno efficace. Come potete immaginare, i sistemi più efficaci si trovano nei modelli di fascia alta. Questi modelli sono in grado di mantenere un'immagine stabile anche in condizioni in cui sarebbe quasi impossibile mantenerla ferma. Tuttavia, vale la pena tenere presente che alcune modalità di stabilizzazione potrebbero comportare una lieve compromissione della qualità d'immagine. Pertanto, il nostro consiglio è di utilizzare la modalità di stabilizzazione più intensa solo durante le situazioni più movimentate, per ottenere il miglior risultato possibile.
Inoltre, non è detto che abbiate necessariamente bisogno di un super stabilizzatore. Ad esempio, se volete usare la webcam per dei video selfie mentre siete in viaggio o per il vlogging mentre passeggiate per le strade della città che state visitando non avrete bisogno del livello di stabilizzazione estrema che potrebbe necessitare un motociclista che pratica motocross. Va da se che, come nel caso della qualità video, la scelta dipenderà principalmente dal tipo di attività (sportiva o non) che svolgete più frequentemente.
Le action cam sono tutte impermeabili?
Sfatiamo un mito: le action cam non sono tutte impermeabili. Questa caratteristica varia, soprattutto tra i modelli più economici. Quindi, se avete intenzione di utilizzare la vostra action cam in acqua, è fondamentale verificare che sia dotata di una custodia impermeabile o di una certificazione IPX. In molti casi, questa custodia viene inclusa nella confezione, ma se non è presente potete acquistarla come accessorio supplementare, quindi niente paura.
Per quanto riguarda i modelli specificamente progettati per essere impermeabili, la resistenza può variare in base alla loro qualità. Alcune action cam possono sopportare solo pochi metri di immersione, altre sono resistenti agli schizzi (pioggia principalmente) mentre i modelli più evoluti possono resistere a profondità maggiori. Mediamente, i modelli impermeabili di base possono resistere fino a circa 5 metri di profondità, ma ciò può differire a seconda delle specifiche del prodotto.
Connessione action cam - smartphone: come funziona?
È possibile collegare l'action cam allo smartphone tramite connessione wireless. Questa connettività è essenziale non solo per collegare l'action cam a qualsiasi dispositivo supportato ma anche per controllare l'inquadratura e le impostazioni della macchina da remoto tramite lo smartphone. La maggior parte dei modelli dispone di un'app dedicata che consente di connettere la action cam allo smartphone in pochi click. Una volta connessa, si potranno regolare tutti i parametri di ripresa, avviare un video, scattare una foto o scegliere la modalità che preferite. In sostanza è come avere un telecomando remoto che vi consente di piazzare la camera dove preferite e gestire le riprese a distanza.
Inoltre, in questo modo, potrete far affidamento su un display più ampio e risoluto per controllare meglio l'inquadratura e ottenere risultati migliori, un po' come avviene per i display esterni che vengono collegati alle fotocamere mirrorless.
Che accessori deve avere una action cam?
Una caratteristica tanto fondamentale quanto basilare da prendere in considerazione quando si acquista una action cam sono i supporti che permettono di agganciarla a oggetti e superfici di ogni genere. Per evitare di sprecare tempo e denaro nella ricerca di supporti compatibili e funzionali (che può rivelarsi un compito arduo), è possibile optare per modelli che includono i supporti nella confezione, adatti a ogni tipo di ambiente e compresi nel prezzo.
GoPro, marchio leader del settore, offre un'ampia gamma di supporti di ogni genere e molti altri produttori, più di recente, hanno iniziato a includere dei kit molto versatili nella confezione delle loro action cam. Nel caso in cui acquistiate un modello base senza supporti inclusi, accertatevi che sia compatibile con i principali supporti disponibili sul mercato in modo da poter acquistare quelli che vi servono in un secondo momento.