50 anni di fumetti e 10 film, ne vale la pena?

Oggi i fumetti degli X-Men sono tra quelli più venduti al mondo. Oggetto di una decina di film usciti dal 2000 a oggi, questi mutanti hanno un valore simbolico complesso e diverso dai soliti cliché. Scopriamoli usando proprio i film come guida.

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a cura di Tom's Hardware

I film sugli X-Men sono ben dieci. La prima trilogia è composta da X-Men, X-Men 2 e X-Men - Conflitto finale, i primi due diretti da Bryan Singer ed usciti nel 2000 e nel 2003, mentre l'ultimo ebbe la regia di Brett Ratner ed uscì nel 2006. Poi c'è il nuovo inizio della saga, che riparte con X-Men - L'inizio, seguito da Giorni di un futuro passato (2011 e 2014, Matthew Vaughn) e X-Men - Apocalisse, uscito l'anno scorso e che vede il ritorno alla regia di Bryan Singer. Tra l'altro questo avrà un sequel, probabilmente ispirato proprio alla saga della Fenice Nera. Tutti i film sono venduti separatamente, ma si risparmia con il bel cofanetto.  

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C'è stata anche la trilogia su Wolverine, iniziata nel 2009 con X-Men le origini: Wolverine diretto da Gavin Hood, proseguita con Wolverine - L'immortale del 2013 e conclusasi pochi mesi fa con il bellissimo Logan, questi ultimi entrambi diretti da James Mangold. Nel primo capitolo della saga sul canadese più americano di tutti, poi, fa il suo debutto cinematografico anche un altro celebre mutante: Deadpool, il cui film omonimo è uscito nel 2016 per la regia di Tim Miller e avrà un sequel del quale è già disponibile un primo trailer.

Gli X-Men cinematografici annoverano tra le loro fila grandi nomi dello spettacolo: dalle leggende Patrick Stewart e Sir Ian McKellen ai premi Oscar Halle Berry e Anna Paquin, dalla bellissima Famke Janssen al mito di Hugh Jackman. Quest'ultimo deve parte del successo al suo grande amico Russell Crowe, che rifiutò il ruolo del supereroe con i basettoni poiché gli parve troppo simile a quello di Massimo Decimo Meridio (Il Gladiatore, 2000, Ridley Scott)

Inevitabilmente, con tanti film e tanti fumetti, ce ne sono di buoni, di ottimi e di scadenti. In generale però ci sentiamo di affermare che gli X-Men offrono molte ragioni per appassionarsi. Sono una delle poche testate Marvel che ha subìto meno contaminazioni dall'ondata di successo degli Avengers (anche perché i diritti cinematografici appartengono alla 20th Century Fox e non alla Disney) e risentono ancora dell'atmosfera spettrale e stupenda data loro dalla gestione di Claremont, cui gli autori successivi hanno saggiamente saputo rifarsi.

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Inoltre offrono una gamma di personaggi talmente vasta da coprire qualunque età e stato d'animo: dall'adolescente turbato dal mutamento del suo corpo al vecchio e saggio Professor X, passando per tutti quelli che sono già stati nominati nell'articolo (e molti altri).

Insomma: chiunque voi siate, qualunque cosa voi facciate, potete sempre immedesimarvi in un X-Men, in qualcuno che sembra diverso.

retrocult

Retrocult è la rubrica di Tom's Hardware dedicata alla Fantascienza e al Fantastico del passato. C'è un'opera precedente al 2010 che vorresti vedere in questa serie di articoli? Faccelo sapere nei commenti oppure scrivi a retrocult@tomshw.it.

Retrocult torna domenica 23  luglio 2017 alle 10:30, con un articolo dedicato alla serie televisia UFO.

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