Nuove polemiche all’orizzonte per la TSR di Ernest G. Gygax Jr., le cose sembrano infatti complicarsi per l’editore di giochi di ruolo che, a causa di alcune dichiarazioni controverse, avrebbe scatenato le ire non solo di una parte di community internazionale, ma anche di diversi soggetti commerciali. Tra questi anche TSR Games, un’altra società che condivide il nome con “neonata” casa editrice fondata da uno dei figli di Gary Gygax, il celebre autore di Dungeons & Dragons.
A poco più di una settimana dalle clamorose dichiarazione di Gygax Jr, non si arrestano quindi le polemiche e le discussioni infuocate sui social. Sulla scia di questa crisi mediatica TSR Games, compagnia fondata nel 2011 da Jayson Elliot quando i diritti di utilizzo di Wizards of the Coast sul marchio non vennero più rinnovati, ha dichiarato di voler troncare tutti i rapporti commerciali con la nuova TSR. La dichiarazione è stata rilasciata tramite Tweet lo scorso 27 giugno e nel breve messaggio, Jayson Elliot e i suoi collaboratori, dichiaravano che non concederanno in licenza nulla alla nuova società che rivendica i diritti sui loghi TSR e che non stanno collaborando con Gygax Jr. in alcun modo.
Ma com'è possibile che due aziende diverse dello stesso settore possano operare sotto un nome pressoché identico? Nel 2020 Elliot non ha rispettato alcune scadenze legate alla licenza sul marchio e ciò ha così dato modo a Gygax Jr. e Leason l'opportunità di sfruttare questo evento a loro vantaggio. All’epoca Elliot aveva deciso di non ricorrere legalmente nei confronti dei competitor, in quanto non sarebbe stato in grado di sostenere le spese legali.Secondo quanto dichiarato invece da Gygax Jr. la sua nuova società si era offerta di concedere in licenza il nome a Elliot per la cifra simbolica di 10 dollari all'anno.
Al di là della controversia legale circa l’utilizzo del logo, sono però le dichiarazioni ritenute razziste e transfobiche, che stanno mettendo nei guai Ernest G. Gygax Jr. La condanna sulle esternazioni controverse non è arrivata solo da buona parte della community del gioco, ma anche alcune figure legate alla TSR originale come Jeff Dee e James M. Ward, nonché Luke Gygax (il fratello di Gygax Jr.), i quali si sono dissociati da queste dichiarazioni, prendendo pubblicamente le distanze dalla nuova TSR, Giantlands e qualsiasi altro progetto legato all’editore.
Dal canto suo, Gygax Jr. non è intenzionato a smorzare i toni della discussione, infatti in un Tweet recente, l’editore sostiene che è in corso una vera e propria aggressione, da parte di Wizards e altri soggetti, nei suoi confronti, in quelli della sua azienda e anche alla memoria storica del padre. L’editore invita quindi i suoi sostenitori a unirsi e aiutarlo a fermare tutto questo “prima che qualcuno si faccia male”.
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