Hasbro, continua con le uscite dedicate ai mitici Transformers. Nella recensione di oggi andremo ad analizzare Rodimus Prime, ispirato alla trilogia della serie tv di Netflix Transformers War of Cybertron: Kingdom (Il regno).
Il personaggio
Rodimus Prime (precedentemente noto come Hot Rod) è il protagonista del film d'animazione del 1986, "Transformers: The Movie" e della terza stagione della serie televisiva Generation One. Dopo essere stato scelto dalla Matrice del Comando, per diventare il nuovo leader degli Autobot, assume un carattere più maturo e anche il suo aspetto cambia diventando più imponente, una voce più profonda e una modalità veicolo diversa, grazie alla saggezza dei precedenti detentori della Matrice. Nonostante ciò Rodimus Prime è afflitto dalla mancanza di fiducia verso se stesso e spesso dubita delle proprie decisioni, sentendosi nelll'ombra del precedente leader, Optimus Prime.
La confezione
La confezione di Rodimus Prime è di forma rettangolare completamente chiusa, senza nessuna vetrina che ci permette di intravedere il contenuto all'interno come accade spesso per i prodotti appartenenti a questa linea. Solitamente questo tipo di confezioni sono riservate ai prodotti Transformers di dimensioni maggiori (esempio Combiner o Titani) oppure ai modelli singoli "standard" ma dotati di diversi contenuti extra che occupano molto spazio. La parte frontale presenta una bellissima illustrazione di Rodimus Prime sia nella sua forma robotica sia in quella veicolare il tutto unito ai loghi inerenti al prodotto Takara Tomy, Transformers War of Cybertron Trilogy Kingdom e Hasbro. Nel retro, troviamo le foto ufficiali di Rodimus Prime che anticipano alcune pose in action che si potranno realizzare con il prodotto e i vari effetti intercambiabili.
La confezione contiene, oltre alle indispensabili istruzioni per il montaggio, il bot in modalità veicolo, il rimorchio, ed un sacchettino contenente: una spada, un fucile e degli effetti blu traslucidi per le armi e degli effetti neri per le fiamme.
Rodimus Prime
Prendendo l’auto in mano ci colpisce immediatamente la sua leggerezza, infatti, è realizzata completamente in plastica senza nessuna parte in metallo risultando comunque solida e caratterizzata da elementi di qualità. La riproduzione è molto fedele e dettagliata, con l'eccezione dell'alettone giallo che - a voler essere pignoli - risulta leggermente più grande del dovuto. Nota di merito per la brillantezza della colorazione e dalla qualità della verniciatura nella quale non abbiamo trovato imprecisioni, sbavature o differenza eccessiva di tonalità tra le varie parti.
Passiamo ora alla trasformazione: l’operazione per farlo diventare un robot non è affatto semplice, bisogna munirsi d'istruzioni alla mano e seguire tutti i passaggi con molta calma, se non si vuole correre il rischio di rompere qualcosa. Questo Rodimus Prime ha un'estetica molto più stilosa, moderna, dinamica e leggermente più aggressiva rispetto alla vecchia controparte già presente in commercio, insomma è un mold più compatto, ma più proporzionato e complesso. Per quanto riguarda il rimorchio, invece, avremmo preferito avere a disposizione la combinazione con il robot vero e proprio come dovrebbe essere invece di trovare solo la modalità base di attacco (il rimorchio nella giusta trasformazione diventerebbe il busto e le gambe di Rodimus Prime e Hot Rod diventerebbe la parte superiore petto e testa), infatti questa versione è ripresa dal vecchio Rodimus Prime vintage. Tornando alla forma in robot, Rodimus Prime è estremamente curato e snodabile, si possono ricreare moltissime pose senza avere bisogno di aiuti di stand per riuscire a farlo rimanere in piedi.
La nostra video recensione
Conclusioni
Hasbro propone uno dei personaggi allo stesso tempo più amati e odiati del mondo dei Transformers, infatti, pur pregiandosi del titolo di Prime, il fandom si è letteralmente spaccato in due nei confronti di questo iconico personaggio, perchè vi starete chiedendo? Ve lo spieghiamo subito: la maggior parte dei fan non da digerito la morte di Optimus Prime durante il lungometraggio animato, in più non ha accolto bene la sua sostizuzione come leader degli Autobot con Hot Rod, in particolar modo visto come è stato presentato al pubblico, ovvero un transfomers che non ne riesce a combinare una giusta. Rodimus Prime è molto posabile ed esteticamente accattivante e dal vivo la resa di colori e dimensioni è davvero ottima. La trasformazione è davvero sfiziosa e permetterà a tutti gli appassionati degli autobot di passare delle ore molto soddisfacenti nello studiare pose e possibilità d'esposizione.