Il film sancisce l'esordio alla regia di George Lucas, che non molti anni dopo darà vita a una delle saghe più popolari e longeve del genere, Star Wars. Qui però siamo ancora lontani dai toni epici del suo capolavoro e più vicini a un tono intimista, che racconta di una società distopica non lontana da quella descritta da Orwell in 1984.
L'incontro tra George Lucas e la fantascienza molto prima di Star Wars
Il film, che riprende in parte ed espande le tematiche del cortometraggio studentesco del 1967 che Lucas realizzò come saggio conclusivo del proprio master universitario, racconta infatti di un'umanità costretta a vivere in agglomerati urbani sotterranei, controllata dalle macchine e obbligata alla rinuncia totale ai sentimenti e all'individualità (i personaggi sono tutti vestiti di bianco, rasati a zero e identificati tramite sigle alfanumeriche, come nei campi di concentramento).
Un giorno però THX 1138, stufo di un'esistenza piatta a base di droghe che inducono alla passività e pulsioni sessuali sfogate tramite macchine masturbatrici associate ad ologrammi erotici, decide di fuggire e raggiungere la superficie, che alla fine scoprirà essere abitabile.
Il film però ci lascia con un dubbio atroce: il prezzo della libertà da una società repressiva è forse la solitudine? Anni dopo THX diventerà il nome di un certificato di qualità brevettato dalla Lucasfilm, applicabile ai sistemi di riproduzione audiovisiva, sia professionali che domestici.
L' Uomo Che Fuggi' Dal Futuro (Special Edition) (2 Dvd) |