L'invasione raccontata da questo film è probabilmente la più terribile e allucinante che sia mai stata raccontata al cinema. Sì perché gli alieni non attaccano con la violenza; preferiscono sostituirsi alle proprie vittime, assumendone le sembianze e vivendo le loro vite. I simulacri crescono in enormi baccelli, nelle cantine, fino a che non sono pronti a prendere il posto della loro vittima mentre questa dorme.
Gli invasori sembrano quindi persone normali, ma non hanno sentimenti di alcun tipo, e questo fa scattare l'allarme nella piccola città dove si svolge la storia. Sarà difficile dare l'allarme in una società in cui tutte le persone sono apatiche, prive d'interessi e stimoli, drammaticamente lige a un modello predigerito.
Nota per gli amanti di Star Trek: in questo film compare un giovanissimo Leonard Nimoy (Spock).