Transcendence
Punteggio: 39,3
Distanza: -50
"Transcendence" è un film che punta su un cliché già abbondantemente sfruttato, e ci racconta la storia di uno scienziato che trasferisce la propria mente in una macchina. Johnny Depp interpreta il protagonista Will Caster che vive una nuova vita digitale tesa a ricostruire una relaziona sempre più allucinata e distante con la moglie Evelyn (Rebecca Hall).
Will finirà inevitabilmente per perdere la propria umanità per trasformarsi in un'entità superiore pericolosissima nonostante la sua ferma intenzione a fare del bene. Cercherà di cambiare gli Uomini, per migliorarli, arrivando a ignorare i loro desideri e trasformandosi in una nuova versione delle ben note Skynet e Matrix. Gli esseri umani saranno quindi inevitabilmente costretti a prendere misure drastiche pur di non vedersi annichiliti da una presenza tanto ingombrante.
![]() | Transcendence |
La ricetta di Trascendence è nota, l'attore protagonista al solito eccezionale, eppure il film non funziona. Non è particolarmente brutto né particolarmente noioso, ma come "The Giver – Il mondo di Jonas" questo film non riesce a uscire dai margini, a disegnare un quadro più grande di quello da cui è partito. Anzi, il tema più profondo, come l'ascesa da umano a divino, viene appena accennata quando avrebbe potuto essere una vera colonna portante dell'opera.
La nota più apprezzabile è senz'altro la rappresentazione della tecnologia, che tradisce una certa attenzione alle più recenti scoperte scientifiche. Un aspetto piacevole, certo, ma insufficiente.