I, Frankenstein
Punteggio: 28,8
Distanza: -45
Punteggio alla mano "I, Frankenstein" è il peggior film del 2014, almeno limitandosi ai generi che abbiamo preso in considerazione. E forse lo si poteva intuire già dai trailer: "I, Frankenstein" mette al centro della trama il mostro dell'opera classica, ma in una forma molto diversa.
![]() | Samsung LT22D390 TV LED 22" FULL HD | |
![]() | LG 22M35A-B LED Monitor 21.5" |
L'uomo ricostruito e riportato in vita, 200 anni dopo la sua creazione, viene ritrovato e messo al centro di una guerra tra creature ancora più mostruose, e si trasforma suo malgrado nel dinamico eroe di un action movie banale e prevedibile, che non riesce a stupire nemmeno con gli effetti speciali – anch'essi prevedibili e vittima di una mano troppo pesante con la grafica digitale.
![]() | I, Frankenstein |
Dell'opera originale a firma Mary Shelley ritroviamo il mostro che soffre per il rifiuto, amplificato in questo caso perché a negargli il diritto a esistere non sono sogli gli esseri umani, ma anche gli altri mostri. E già qui si potrebbe dibattere sul perché lui decida di combattere per i primi, mosso forse da un insolito amore paterno o dal rimorso per le azioni passate.
L'idea sarebbe anche discreta, ma il film alla fine è un guazzabuglio di azione, esposizione di muscoli, videogame e fumetto. Un prodotto per ragazzini che vuole giocare nel mondo adulto senza avere le armi necessarie. Il manicheismo forzato delle fazioni in gioco non si addice al 21esimo secolo, né l'eroe può piacere a un pubblico che sia almeno un po' smaliziato. Può convincere forse i più giovani, almeno alcuni, ma anche loro se lo dimenticheranno presto in favore di opere più mature.