Alien, 1979

Proseguiamo col secondo appuntamento sui film che uniscono fantascienza e horror: questa volta ci occupiamo delle possessioni aliene. Se infatti le mutazioni del corpo terrorizzano, essere inghiottiti, assimilati o trasformati da organismi alieni è orrore allo stato puro.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

alien

Il film incarna la metafora per eccellenza di tutto il cinema di Ridley Scott: la vita non è altro che un incubo, una parentesi di lotta, terrore e affanni tra due nulla, qui rappresentati dai due sonni criogenici all'inizio e alla fine del film. Di questa struttura si può trovare traccia in filigrana anche in Il gladiatore ad esempio, a riprova che sia un archetipo narrativo caro al regista inglese.

Basato come detto sul film di Mario Bava, Terrore nello spazio, ma anche sul molto meno noto cortometraggio Junkyard del 1953, Alien pur popolato dalle terribili creature inventate dalla fantasia malata di H. R. Giger, non crea il terrore esibendo il mostro, ma gioca con i chiaroscuri dell'astronave Nostromo e della psiche umana, esplorando paure e desideri repressi nell'inconscio per esprimere un terrore degno dei più grandi capolavori del body horror.

Alien
Alien Alien
Leggi altri articoli