Visionario, outsider, sognatore. Tim Burton ha dato una delle sue ultime prove di oscura creatività con la sua nuova serie TV Netflix, Mercoledì, e in occasione dell'imminente distribuzione sulla piattaforma il 23 novembre, il regista ha presentato il titolo a Lucca Comics and Games 2022. Un incontro con la stampa a cui anche CulturaPop ha avuto modo di partecipare e di scoprire maggiori dettagli riguardanti Mercoledì, il rapporto di Tim Burton con il personaggio e il mondo da cui proviene, quello della Famiglia Addams, ma anche la realizzazione del prodotto, prima serie TV diretta dal regista di Burbank.
Tim Burton a Lucca Comics and Games 2022
Dall'annuncio della partecipazione di Tim Burton a Lucca Comics and Games 2022, potrebbe essere superfluo dire che i fan sono sicuramente andati in visibilio. Ma i più scettici, avrebbero potuto avere un'ulteriore conferma dell'affetto verso il regista se avessero potuto vedere l'accoglienza che gli è stata riservata alla notizia che sarebbe giunto presto al Teatro del Giglio di Lucca, per partecipare all'evento di presentazione della serie TV Mercoledì. Spostatosi poi verso Piazza San Michele per salutare il pubblico, qualcosa di bellissimo ma non inatteso: il regista ha trovato ad aspettarlo oltre 8000 persone, a salutarlo e ad omaggiarlo con moltissimi cosplay di Mercoledì Addams. Tim Burton ha infatti raggiunto oggi la kermesse lucchese per parlare approfonditamente di Mercoledì, in occasione dell'imminente uscita in streaming su Netflix, e per questo abbiamo voluto saperne di più.
Mercoledì è innanzitutto un mistery dai toni teen, sovrannaturali e investigativi, che vede protagonista la primogenita della Famiglia Addams impegnata a spiegare gli strani avvenimenti che si stanno manifestando nella scuola per outsiders che la giovane frequenta, la Nevermore Academy. Negli anni sono stati tanti gli annunci che hanno ventilato una possibile direzione di Tim Burton di un prodotto riguardante la Famiglia Addams e finalmente un tale progetto ha potuto trovare realizzazione. In effetti, la famiglia più weird del mondo sembra essere perfetta per Tim Burton e il suo stile gotico e spesso umoristico. Ma come è stato per il regista lavorare a questa serie TV?
Io sono cresciuto guardando la serie TV, anche se in realtà ho iniziato ad amare la Famiglia Addams fin dalle prime vignette. Ho sempre avuto un grande interesse nei confronti di questa famiglia e devo dire che Mercoledì mi ha sempre interessato come personaggio. Forse è anzi quello che mi interessava di più perché io mi sono sempre sentito come Mercoledì, fin da quando ero un ragazzino. Condividiamo lo stesso punto di vista in bianco e nero. Inoltre amo il personaggio di Mercoledì perché anche io come lei ho vissuto con disturbi mentali per tutta la vita, mi identifico in lei ed è fonte di ispirazione. È sempre molto chiara e diretta, dice sempre quello che pensa. Lei però è sempre stata rappresentata come una bambina, mentre io volevo vedere come sarebbe stata da adolescente, a scuola, con la famiglia, con gli insegnanti. È così che è partito il progetto.
Tim Burton si è espresso inoltre in merito alla Famiglia Addams, al grande ascendente che esercita sul pubblico ancora oggi e alla sua caratteristica di essere sempre attuale:
La Famiglia Addams è per definizione una famiglia di weird, di strani, e penso che la maggior parte delle famiglie sia fatta di "strani". Perciò credo che chiunque abbia modo di identificarsi in qualche modo con questa famiglia. Qualcosa presente in Mercoledì è anche l'imbarazzo che i ragazzini spesso provano nei confronti dei genitori. Immaginate il suo imbarazzo nell'avere Morticia come madre.
Proprio a proposito del personaggio di Mercoledì, è indubbiamente degna di nota l'interpretazione che ne fornisce Jenna Ortega nella serie TV Netflix. Una prova attoriale capace di comunicare la forza del personaggio talvolta soltanto con uno sguardo, senza l'utilizzo della recitazione verbale. A tal proposito Tim Burton si è espresso sulla presenza di Jenna Ortega nel cast:
Mercoledì è un personaggio iconico, perciò era molto difficile riuscire a trovare un'attrice adatta a interpretarla. Tuttavia secondo me senza Jenna Ortega questa serie non ci sarebbe stata. Lei riesce a impersonare, a incarnare Mercoledì, con i suoi occhi e il suo sguardo, ma soprattutto con il suo carattere forte. Era questo ciò di cui aveva bisogno il nostro personaggio. Lei riesce a trasmettere questo personaggio "in bianco e nero", anche se in Mercoledì traspare qualche sfumatura di umanità senza tradire il nucleo fondamentale del personaggio.
Un altro aspetto che certamente traspare da questa nuova versione di Mercoledì Addams, è la sua avversione per i social network, elemento fondamentale invece per gli altri studenti della Nevermore Academy. Sul rapporto dell'uomo con il mondo digitale, è stato interessante scoprire che Tim Burton ha sostanzialmente trasmesso la sua concezione nel personaggio di Mercoledì:
Per ciò che mi riguarda, ho paura di internet. Quando cerco qualcosa in internet, mi ritrovo all'interno di un buco nero. Molti dei suoi contenuti sono sicuramente usati a fin di bene, ma ho forti timori verso questo strumento, perciò condivido il punto di vista di Mercoledì, che è una reietta, un'outsider ancor più degli outsider stessi che popolano Nevermore.
Ad affiancare Mercoledì in questa nuova serie TV Netflix c'è però anche la sua famiglia al completo, inclusa Mano. Qual è stato il lavoro dietro alla realizzazione di questo personaggio?
Si tratta di un personaggio particolare, a cui volevo conferire una sua vita, una presenza più ampia e vissuta. È per questo motivo che abbiamo applicato a Mano anche un'aspetto più consunto, consumato. Mi piaceva nelle precedenti rappresentazioni perché mi dava l'idea di essere una creatura da film horror, come una bestia con cinque dita, perciò in Mercoledì ho cercato di dare a Mano anche un passato, una storia particolare, come se fosse stato un essere magico. Potremmo definire Mano come il Dustin Hoffman delle mani.
Ricordiamo inoltre che la colonna sonora della serie TV Mercoledì è stata realizzata dal compositore che affianca Tim Burton pressoché dagli inizi della sua carriera, ovvero Danny Elfman. Com'è stato lavorare al suo fianco ancora una volta per questo nuovo progetto?
Io e Danny siamo amici da una vita, condividiamo gli stessi gusti, amiamo gli stessi tipi di film. È per questo che abbiamo un rapporto così stretto ed è così facile lavorare con lui. Peraltro io considero Danny come un altro autore, lo tratto come tale, la musica stessa è uno dei personaggi della serie. E sono felice che lui abbia accettato di scrivere le musiche per Mercoledì, dato che era tornato alla sua carriera da rockstar, perciò è stato bello che abbia trovato il tempo per lavorare a questo progetto.
Spazio anche alla componente costumistica, in Mercoledì, che è stata curata dalla pluripremiata agli Oscar Colleen Atwood. Una componente in merito alla quale si è espresso Tim Burton a Lucca Comics and Games 2022 in questi termini:
Anche in questo caso la collaborazione con Colleen, che va avanti da tanti anni su tantissimi progetti, è stata molto importante. Mercoledì ha sempre avuto un solo look, quindi penso che Coleen sia stata fondamentale nel trovare per lei dei look diversi, pur distinguendola dagli altri studenti della Nevermore e dagli altri personaggi. Per me è fondamentale che il suo mondo risulti visibilmente diverso da quello degli altri.
Come accennato in apertura, Mercoledì è il primo prodotto seriale a cui ha lavorato il regista di Burbank, che da sempre è impegnato nella realizzazione di film per il grande schermo. Qual è stato dunque il suo approccio a una serie TV e qual è adesso il suo rapporto con il cinema?
È stato per me un grande piacere realizzare questa serie TV, anche perché è stato interessante vedere com'era lavorare a un ritmo diverso. Quasi una specie di cottura più lenta, rispetto al cinema, che continua comunque a rimanere il mio primo amore. Ho trovato poi molto interessante anche lavorare con gli altri registi che hanno realizzato Mercoledì. A prescindere dal lavoro che si faccia, ho molto rispetto per il lavoro degli altri registi, conosco quel tipo di fatica, ed è stata anche una sensazione molto bella e positiva perché traggo molta ispirazione dagli altri. Noi abbiamo stabilito il tono che la serie dovesse avere e loro lo hanno seguito, ma anche io traggo ispirazione dagli altri registi. È un dare e avere. È come una grande famiglia un po' strana.
Mercoledì su Netflix
Serie TV Netflix in 8 episodi in uscita il 23 novembre, Mercoledì è un mistery sovrannaturale e investigativo, che vede la presenza di Jenna Ortega nel ruolo della protagonista, oltre a Catherine Zeta-Jones, Luis Guzmàn, Isaac Ordonez e Fred Armisen. Del cast fanno parte inoltre anche Gwendoline Christie, Jamie McShane, Percy Hynes White, Emma Myers, Joy Sunday, Naomi J Ogawa, Moosa Mostafa, Georgie Farmer, Riki Lindhome e Christina Ricci.