Ticket To Ride Londra è l’ultimo nato della oramai grande famiglia dei giochi targati Days of Wonder e basati sulle meccaniche del primo e celeberrimo titolo “Ticket To Ride”. Dal 2004 ad oggi infatti l’offerta di questa linea di giochi si è allargata moltissimo con ben sei titoli aggiuntivi e svariate espansioni, cui si sommano quelle progettate dai fan di tutto il mondo.
Ticket To Ride Londra
Ticket to Ride Londra si annovera fra i giochi stand alone, e rientra nell’insieme dei titoli in versione semplificata rispetto al gioco originale. La semplificazione non sta tanto nelle regole (le meccaniche sono sostanzialmente identiche a quelle originali) quanto nelle dimensioni e nella scala del gioco, che è progettato per un massimo di quattro giocatori ed ha una plancia di gioco di superficie ridotta.
Adattamento
L’ambientazione è molto curata e studiata nei dettagli: la mappa rappresenta il centro della City e presenta tutti i principali luoghi di interesse noti a tutti, quali Buckingham Palace, Hyde Park, Trafalgar Square, Piccadilly Circus, King’s Cross e Baker Street. Al posto dei trenini tipici del titolo originale, sono presenti gli iconici autobus inglesi a due piani, mentre le autovetture rappresentate sulle carte sono sempre un riferimento all’immaginario collettivo di Londra: dai classici Cab, allo Yellow Submarine passando per il razzo del Rocket Man. Per chiudere in bellezza gli obiettivi diventano Biglietti Destinazione e persino il regolamento sembra una brochure per turisti.
Meccaniche
Le meccaniche sono sostanzialmente quelle già note del gioco originale, con il solo aggiustamento che è stato eliminato il bonus per la tratta più lunga, ed è stato aggiunto un punteggio aggiuntivo per chi controlla un distretto della mappa; i distretti sono cinque e forniscono punteggi differenti in funzione del numero e lunghezza delle tratte che lo compongono.
La volontà di creare una versione semplificata del gioco è evidente da diversi elementi: numerosità di carte, dimensioni della plancia, limite massimo di giocatori ridotto a quattro (contro i cinque del gioco originale). Se però il gioco originale scala correttamente e risulta fluido anche con un numero elevato di giocatori, Ticket To Ride Londra risente di una scalabilità meno robusta: le partite a due giocatori diventano rapidissime e molto semplici, quella da tre un po’ più lente, ma quelle da quattro alle volte entrano in fasi di stallo, principalmente per via del numero molto limitato di carte; questo risulta particolarmente evidente quando i giocatori tendono a giocare secondo i ritmi ed i modi del gioco originale, dove le partite sono più lunghe ed articolate.
Materiali
I materiale di Ticket To Ride rientrano nello standard per giochi di piccole dimensioni con target di giocatori casuali: ad esclusione del tabellone infatti tutti gli altri componenti sono abbastanza economici. Questa scelta rende più “sereno” l’uso del gioco “on the road” senza troppi patemi. Indiscutibilmente da rivedere la scelta dei colori degli autobus dei giocatori, spenti, senza carattere e poco visibili sul tabellone.
Gioco indicato per
Ticket To Ride Londra è indicato per chi ama giochi semplici e molto veloci, con un setup immediato ed uno svolgimento rapido. E’ indiscutibilmente un must have per i fan della serie, soprattutto per quelli che amano fare una partita veloce, magari portando con sé una scatola di dimensioni ridotte. La durata molto limitata delle partite lo rende particolarmente gradevole anche ai giocatori meno esperti.
Conclusioni
Ticket To Ride Londra è un gioco con un’ambientazione molto curata e che richiama in ogni aspetto lo spirito del capostipite di questa linea. La ricerca di una durata delle partite di circa quindici minuti ha spinto gli autori ad una semplificazione che rende il gioco adatto principalmente a partite di coppia, dove il ritmo alto rende l’esperienza di gioco estremamente piacevole.