Netflix ha ufficialmente confermato una nuova stagione di Sandman: dopo un viaggio molto travagliato i fan possono finalmente stare tranquilli. A dirlo è stato lo stesso Gaiman.
The Sandman 2 si farà, lo conferma Neil Gaiman
Entrata nel catalogo di Netflix nel 2022, Sandman è una di quelle opere che si potrebbe definire dal “percorso travagliato": basata sull’IP originale della stampa Vertigo di DC Comics, ha ottenuto il benestare di Gaiman, che in precedenza aveva detto no a qualsiasi altro adattamento della sua opera. Ma solo dopo un lungo periodo d’attesa, Netflix ha ufficialmente annunciato di aver ottenuto il via libera per una seconda stagione; lo stesso autore del fumetto ha anticipato questa nuova produzione e un nuovo membro del cast di The Endless è apparso in un panel presso la CCXP Brasil.
Tuttavia prima di questo definitivo via libera sembrano esserci stati dei problemi. Prodotta da Warner Bros TV e concessa in licenza a Netflix, un nuovo report ha mostrato che il CEO di Warner Bros. Discovery, David Zaslav, ha qualche problema con i termini del loro accordo di licenza con il servizio di streaming. Addirittura sembrerebbe che Zaslav sia arrivato al punto di dare precise istruzioni ai suoi team di sospendere temporaneamente la vendita di serie alla nota piattaforma streaming.
Voci che, come era logico aspettarsi, hanno creato nei fan non poche preoccupazioni sulla reale possibilità di poter vedere la nuova stagione del re dei sogni; a tal proposito è stato lo stesso Gaiman a rassicurare tutti su twitter rispondendo alla domanda di un fan:
La stagione 2 di Sandman è stata commissionata da Netflix ed è una realtà. Qualsiasi disputa e negoziazione dietro le quinte necessaria per rendere tutto ciò vero è già avvenuta.
Allo stato attuale delle cose The Sandman è, a tutti gli effetti, il primo progetto basato sul fumetto di Gaiman ad andare oltre la “semplice” fase di sviluppo: in precedenza era stato “buttato giù” un film con Joseph Gordon Levitt come protagonista. In precedenza Gaiman aveva rifiutato di partecipare ad ogni adattamento della sua opera. In una passata intervista a Entertainment Weekly aveva così spiegato la sua posizione, parlando in modo specifico del film:
Mi ero rifiutato di essere coinvolto. Mi ero rifiutato di scriverli; mi ero rifiutato di essere il produttore esecutivo. "Non volevo farlo perché sapevo che se l'avessi fatto, avrei perso l'unico potere che avevo, che era quello di essere in grado di parlare contro un brutto film di Sandman. Fortunatamente, Sandman era troppo costoso perché qualcuno potesse giustificarne la produzione. E se stai cercando di fare un film su Sandman, la prima domanda è: cosa butti via? Perché Sandman, quando è finito, è composto da 3.000 pagine di fumetto. Allora qual è il tuo film?
Gaiman ha anche ricordato alcuni dei brutti adattamenti che sono quasi diventati realtà, inclusa una versione di Roger Avary, co-sceneggiatore di Pulp Fiction, che è stata stroncata non appena è stata presentata alla dirigenza della Warner Bros. Ha anche parlato di una versione del produttore Jon Peters aggiungendo:
C'era una versione della sceneggiatura, e non dimenticherò mai la prima riga: 'A-ha, sciocchi mortali! Come se le tue armi deboli potessero ferire me, il potente Signore dei Sogni, l'Uomo Sabbia!' E da lì andava solo peggiorando.
Nonostante la conferma di Gaiman, attualmente non è ancora noto quando al seconda stagione di The Sandman verrà rilasciata: vi aggiorneremo non appena avremo nuove informazioni.