Dopo un episodio ricco di azione, colpi di scena ed emozioni che hanno visto coinvolti altri personaggi della trama originale, questa settimana The Last of Us esplora i suoi due protagonisti principali, Joel ed Ellie. Ecco spiegato il finale del sesto episodio, giunti ormai a più di metà stagione.
ATTENZIONE: quanto segue contiene spoiler su The Last of Us la serie
Il finale del sesto episodio di The Last of Us
Nel corso della puntata andata in onda in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, in contemporanea assoluta con HBO, i due sopravvissuti hanno proseguito il proprio viaggio nel Wyoming, con la speranza di trovare Tommy (Gabriel Luna).
Abbiamo visto Joel (Pedro Pascal) ed Ellie (Bella Ramsey) riflettere sul loro rapporto: Joel non è mai stato così vulnerabile e impaurito come nell'episodio 6 ed Ellie, d'altra parte,non è mai stata così onesta nei confronti suoi, quanto nel dialogo in cui esorta Joel a non abbandonarla. Pertanto gran parte della puntata si è occupata di affrontare e scavare dentro le personalità dei due protagonisti, mostrando paure e insicurezze di entrambi. L'ansia di Joel lo perseguita probabilmente da molto tempo, ma è soltanto ora che il sopravvissuto ammette di iniziare a sentirsi provato e deteriorato dagli eventi: dopo la morte di Henry (Lamar Johnson) e Sam (Kivonn Woodard), confessa di essere tormentato dal fatto che un uomo abbia ucciso suo fratello per proteggere Ellie mentre lui se ne stava lì a guardare tutto ciò che accadeva davanti ai suoi occhi.
Come Joel dice a Tommy, sta invecchiando e si sta indebolendo: è parzialmente sordo, il suo corpo non reagisce più velocemente come prima e non ha la resistenza di una volta. Nonostante sia normale invecchiare, proprio come visto anche nel corso del terzo episodio, Joel percepisce il suo stato come una limitazione fisica per l'obiettivo che si è prefissato di scortare Ellie. Joel, dunque, si convince che la sua debolezza sarà responsabile della morte della ragazza. Proprio come è successo con Sarah. Joel non teme la sua morte, ma lo paralizza in realtà il pensiero di perdere un'altra figlia.
Joel è così assorbito dalle sue paure che convince Tommy a portare Ellie in un'università del Colorado che le Luci stanno usando come base medica operativa. Tommy è più giovane e conosce la regione abbastanza bene da evitare il pericolo, rendendolo più adatto a scortare la ragazza. Ma mentre Joel prende questa decisione unilaterale preoccupato per la sicurezza di Ellie, è egoista non includerla nella conversazione. Ellie, così, verso la fine dell'episodio, confessa a Joel i suoi sentimenti, chiedendo a lui fiducia e sostegno, più che protezione.
Ma è proprio col colpo di scena a fine episodio, che la situazione necessita di una spiegazione (ancora una volta): Joel viene ferito da alcuni banditi. Quando i due vengono attaccati all'università abbandonata, mentre cercano di capire dove potrebbero essere andate le Luci, Joel viene pugnalato prima di scappare a cavallo con Ellie. Tuttavia, cade da cavallo poche miglia dopo, lasciando presagire nulla di buono. Ed è qui che capiamo che le più grandi paure di Joel si sono avverate: ora lui è davvero debole. Ellie potrebbe essere in pericolo e lui non è in grado di difenderla. D'altra parte, per quanto riguarda Ellie, le terribili condizioni di Joel la fanno scontrare contro una terribile verità: avrà bisogno di lui per sopravvivere o riuscirà a cavarsela? Riusciranno a sopravvivere? Come abbiamo imparato fino ad ora con la serie, nessuno è salvo in quest'ultima parte dell'umanità.