The Falcon & The Winter Soldier: tutti i Capitan America alternativi

In The Falcon & The Winter Soldier vedremo un nuovo Capitan America. Ma quanti personaggi sono stati Cap nei fumetti Marvel?

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a cura di Manuel Enrico

The Falcon & The Winter Soldier, la nuova serie di Disney+, ci riporta nel Marvel Cinematic Universe dopo gli eventi di Avengers: Endgame, un nuovo mondo in cui il Blip ha modificato radicalmente la società. Come abbiamo visto sia in Spider-Man: Far From Home che in WandaVision, la società è rimasta comprensibilmente sconvolta, soprattutto ora che deve affrontare una pesante perdita: non c’è più un Capitan America. Ruolo storico quello di Cap, insostituibile per tutti, ma siamo sicuri sia davvero così? Apparentemente no, come ben sanno gli appassionati lettori di comics Marvel, che negli anni hanno visto diversi personaggi brandire lo Scudo. Il che ci porta a farci una domanda: chi sono tutti i Capitan America visti nei fumetti?

Quanti personaggi sono stati Capitan America, oltre a Steve Rogers?

Tra eredi del Cap originale, versioni alternative e alter ego temporanei, sono stati in molti a prendere il posto della Sentinella della Libertà. The Falcon & The Winter Soldier focalizzerà la propria attenzione su due dei sostituti del Capitan America originale, ma la compagnia di eroi a brandire lo Scudo del Capitano è decisamente nutrita.

Steve Rogers

Il Capitano per eccellenza, il primo a vestire i panni della Sentinella della Libertà. Steve Rogers rappresenta da sempre non solo l’immagine di Cap, ma il suo spirito autentico, mosso da un codice morale che lo ha portato anche a rinunciare al suo ruolo quando ha ritenuto che Capitan America non fosse più un simbolo ma un misero strumento. D’altronde, pur essendo nato sull’onda emotiva di patriot comics durante i giorni antecedenti all’entrata in guerra degli States nel secondo conflitto mondiale, il Capitan America originale ha rappresentato non solo l’eroismo americano ma anche un senso dell’onore e di difesa della moralità che non sono mai mancati nella vita di Rogers.

Isaiah Bradley

Durante la Seconda Guerra Mondiale, il governo americano non era pronto ad abbandonare il Progetto Rinascita, nonostante la morte del dottor Erskine, creatore del Siero del Supersoldato che aveva trasformato Steve Rogers. Le ricerche di Erskine vennero proseguite da Josef Reinstein, che sviluppò una nuova formula testata su un plotone di soldati di colore, tra cui Isaiah Bradley. Questi soldati vennero inviati a combattere sotto gli ordini del generale Walker Price, che non esitò a usarli come carne da cannone.

Isaiah, unico sopravvissuto della sua squadra, venne incaricato di compiere una missione suicida con l’obiettivo di distruggere un’installazione militare segreta nazista in cui si stavano creando altri supersoldati. Prima di partite per questo incarico, Bradley indossò senza autorizzazione una divisa di Capitan America. Nonostante fosse riuscito a compiere la missione, Isaiah venne fatto prigioniero dai nazisti, venendo salvato dai partigiani che riuscirono a rimandarlo in patria. Ma qui, venne condannato dall’esercito per avere rubato un’uniforme di Cap, venendo condannato al carcere e all’isolamento. Una condizione che lo trasformò in un simbolo per i supereroi afroamericani, che lo chiamarono sempre il Capitan America Nero.

Il nipote di Isaiah, Eliah, crebbe seguendo il suo esempio, diventando il supereroe Patriot, grazie all’assunzione di una particolare droga, l’ormone della crescita mutate, ma dopo esser stato ferito in battaglia ricevette una trasfusione di sangue da Isaiah, in seguito alla quale eredità gli stessi poteri del nonno.

William Naslund

Creato nel 1977 da Roy Thomas, Willian Naslund è il primo sostituto di Capitan America. Ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, Naslund decide di divenire un supereroe seguendo le orme del suo idolo, Steve Rogers, assumendo l’identità di Spirito del ‘76, in omaggio alla guerra di indipendenza americana. Durante la guerra, Naslund combatte al fianco della formazione inglese dei Crociati, ma quando scopre che il loro leader è una spia nazista, decide di combattere da solo.

Quando Capitan America apparentemente muore in battaglia nel 1945, il presidente Truman sceglie Naslund come erede di Rogers, che indossa la divisa di Cap sino a quando non viene ucciso in azione.

Jeffrey Mace

Nato durante la Golden Age del fumetto per mano di Raymond Gill e Bill Everett, Jeffrey Mace è il supereroe Patiota. Privo di superpoteri, Mace combatte in territorio americano dando la caccia a spie naziste, salvo poi accettare di servire in Europa come comandante della Legione della Libertà.

Tornato in patria continuò a servire come eroe, assumendo il ruolo di Capitan America alla morte di Willian Naslund, compito che svolse dal 1948 al 1950, quando decise di sposare l’eronia Betsy Ross, nota come Golden Girl, ritirandosi a vita privata.

William Burnside

Personaggio complesso, che deve la sua storia a nomi come Stan Lee, John Romita Jr e Sal Buscema. Willian Burnside è un ragazzo cresciuto con il mito di Capitan America, al punto di trasformarlo in un’ossessione. Comparso inizialmente in Young Men #24 del 1953, Burnside è anche noto come il Capitan America degli anni ‘50, dove la Sentinella della Libertà si meritò il titolo di Commie Smasher, per la sua lotta ai nemici comunisti infiltrati di America.

Dopo avere recuperato un campione del sangue di Cap sul luogo della sua presunta morte in Germania, Burnside sviluppa una propria versione del supersoldato, che offre al governo americano, impegnato nella Guerra di Corea, a una condizione: diventare il nuovo Capitan America. Egli è talmente ossessionato dall’essere Cap da sottoporsi a chirurgia correttiva in modo da diventare simile a Steve Rogers. Questa sua fissazione per Capitan America fu la fonte della sua follia, che venne ulteriormente aggravata dal siero che si iniettò, che causò un aggravarsi del suo precario stato mentale.

Dopo esser stato rimosso dal suo ruolo di Capitan America e ibernato, Burnside venne in seguito liberato e utilizzato da diversi nemici di Rogers, riemerso dai ghiacci, come avversario, rendendolo il modello del razzista, del violento e incarnando tutto l’opposto del Sogno Americano incarnato dall’ideale del Capitano. Al punto di diventare uno dei suoi nemici, il Gran Direttore.

Roscoe Simmons

Quando Rogers  durante la saga dell’Impero Segreto scoprì una congiura ai massimi vertici del governo, rappresentazione fumettistica dello scandalo Watergate rinunciò allo scudo, assumendo l'identità di Nomad. Un giovane ginnasta, Roscoe Simmons, decise di tentare in ogni modo di divenire il nuovo Cap, chiedendo anche a Falcon, fedele spalla di Rogers, di addestrarlo. Dopo un primo rifiuto, Falcon infine decise di prendere sotto la propria ala Roscoe, che dopo avere rubato un’uniforme da Capitan America aveva iniziato a lottare contro il crimine.

Roscoe e Falcon affrontano un nemico misterioso intenzionato a uccidere Capitan America, un avversario che si rivelò essere Teschio Rosso, che adirato nello scoprire la vera identità del ‘falso’ Cap, lo uccise brutalmente, spingendo Rogers a riprendere lo Scudo per affrontarlo.

John Walker

Capitan America è sempre stato un simbolo, e come tale si è sempre comportato Steve Rogers. Ma quando le leggi e il governo americano si muovono in una direzione che l’uomo dietro lo scudo non ritiene giusta, il suo senso dell’onore lo porta ad abbandonare il suo ruolo. In una di queste occasione, lo Scudo passa a John Walker, militare che contrariamente a Rogers non era solito contestare gli ordini, ricorrendo anche alla violenza pur di compiere i propri incarichi.

Walker aveva poteri in parte simili a quelli di Rogers, ottenuti grazie all’intervento di Power Broker, un criminale che forniva capacità sovrumane ad altri fuorilegge. Prima di essere Capitan America, Walker si era presentato come Super-Patriot, un ruolo con cui si era contrapposto proprio a Rogers, prima di sostituirlo quanto questi rifiutò di sottomettersi all’autorità della Commissione sugli Affari Superumani. Quando le sue azioni spinsero Cap a tornare ad essere la Sentinella della Libertà, Walker accettò di rendergli lo scudo, spingendo anzi Rogers a riprendere il ruolo che gli competeva e che Walker sentiva di non meritare. Quest'ultimo, libero dalla carica di Capitan America, continuò a servire gli States come U.S. Agent.

In The Falcon & The Winter Soldier, quando l’America si trova ad affrontare l’assenza della figura di Cap, John Walker viene inizialmente scelto come sostituto di Rogers, come vediamo nel finale del primo episodio della serie, Il nuovo ordine mondiale.

Bucky Barnes

Il Soldato d’Inverno ha avuto modo di imbracciare lo Scudo, diventando Cap dopo la morte di Steve Rogers alla fine della prima Civil War, quando Capitan America apparentemente fu vittima di un attentato. Il tempo trascorso come Cap non fu facile per Bucky Barnes, che dovette conquistarsi la fiducia degli americani e della comunità metaumana del Marvel Universe, memori del suo trascorso come Winter Soldier.

Sam Wilson

La base su cui è costruito The Falcon & The Winter Soldier. Sam Wilson, dopo esser stato fedele spalla di Steve Rogers, fu vicino a divenire Capitan America una prima volta durante l’abbandono di Rogers che condusse alla nomina di Walker come detentore dello Scudo.

Dopo che la morte di Cap al terminie di Civil War viene smascherata come un complesso piano del Teschio Rosso aiutato dal Dottor Destino, Rogers, salvato dai suoi amici, torna a indossare lo Scudo brevemente, prima che il Siero del Supersoldato venga drenato dal suo sangue, rendendolo un uomo di terza età. Di fronte a questo nuova avversità, Steve decide di consegnare lo Scudo a Sam Wilson, nominandolo nuovo Capitan America.

Sotto la guida di Rick Remender, il nuovo Capitan America fu costretto ad affrontare temi di grande importanza sociale, come il razzismo e la crescente violenza all’interno della società americana del periodo.

Versioni alternative

Come ogni personaggio Marvel, anche Capitan America ha la sua schiera di versioni alternative. Nell’universo di Terra-65, luogo di origine di Spider-Gwen, a vestire i panni del Capitano è Samantha ‘Sam’ Wilson, mentre in Marvel 2009 lo Scudo del Capitano veniva brandito da Roberta Mendez, ma è un’altra la versione femminile di Cap che ha colpito particolarmente: Peggy Carter.

Creata da Judd Winick e Mike McKone in Exiles, la Peggy Carter di Terra-86315 viene convinta da Howard Stark a prendere parte al Progetto Rinascita, dopo la morte di Steve Rogers e del dottor Erskine. Questa versione alternativa di Capitan America sarà anche l'ispirazione di uno dei racconti di What if...?, la serie animata Marvel in arrivo in estate su Disney+.

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