Star Trek Picard terzo episodio: La fine è l'inizio. Tutti i riferimenti e le citazioni della saga di Star Trek

La fine è l'ìnizio è il terzo episodio di Picar la nuova serie di Star Trek di Amazon Prime Video. Ecco i riferimenti alla saga presenti nell'episodio

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a cura di Manuel Enrico

Con La fine è l’inizio prosegue su Amazon Prime Video la nuova avventura di Patrick Stewart nel ruolo del celebre capitano Jean-Luc Picard, protagonista assoluta dell’omonima serie ambientata nell’universo di Star Trek, Picard. All’interno di questo nuovo episodio sono, ovviamente, presenti riferimenti e citazioni dell’universo futuro immaginato da Gene Roddenberry, e come i precedenti capitoli di Picard, Ricordi e Mappe e Leggende, anche per La fine è l’inizio ci siamo lanciati alla loro ricerca.

ATTENZIONE: Quanto segue contiene una serie di importanti spoiler sul terzo episodio di Star Trek Picard, siete avvisati!

Vazquez Rocks

Visto inizialmente nel finale del precedente episodio, l’eremo in cui si è rifugiata Raffi (Michelle Hurd) dopo la fine rovinosa dell’impresa di salvataggio di Romulus è una baracca eretta nella sperduta regione denominata Vazquez Rocks, che si trova a nord di Los Angeles.

L’aspetto è sicuramente familiare per gli appassionati di Star Trek, considerato come diversi pianeti, specialmente nella serie originale, siano stati ambientati in questa location, al punto che la zona è stata rinominata scherzosamente Kirk’s Rocks. E pare anche giusto, visto che questa terra arida ha ospitato momenti epocali di Star Trek, come la celebre lotta tra Kirk e il Gorn.

Oltre alla serie classica, anche altri momenti di Star Trek sono stati ambientati nella Vazquez Rocks, da Star Trek V: L’ultima frontiera ad alcuni episodi di The Next Generation. Rivedere questa location in scena è sicuramente un bel momento per i trekkie più irriducibili, ma anche per gli appassionati di cinema, visto che in questa location sono stati girati anche film come Dante’s Peak, Hot Shots! 2 o i Flintstones.

Un volto noto

Era uno dei ritorni più attesi in Picard, e finalmente in La fine è l’inizio fa la sua comparsa Hugh. Interpretato nuovamente da Johnathan Del Arco, l’ex Borg liberato dall’equipaggio dell’Enterprise-D (nell’episodio Io, Borg) entra in scena a bordo del Cubo reclamato dai Romulani, dove sembra essere a capo del progetto di studio della Collettività.

L’ultima volta che avevamo visto Hugh, il personaggio si era incaricato di guidare una piccola comunità di ex-droni Borg liberati dal giogo della Collettività. Interessante vedere come, a bordo del Cubo romulano, sia a capo di un progetto di studio sui Borg, ma che soprattutto conservi il suo ruolo di supporto ad esseri che vengono liberati dalla mente collettiva.

Musica di classe

Nella scena in cui il commodro Ho (Tamlyn Tomita) cerca di carpire informazioni dalla dottoressa Jurati (Alison Pill), quest’ultima viene colta di sorpresa dall’arrivo del commodoro. La scienziata, infatti, è assorta nei propri pensieri, accompagnati dalla musica classica che sente nelle sue cuffie.

Dopo aver elogiato il suo buon gusto in fatto di bevande, Picard potrebbe apprezzare anche le scelte musicali della Jurati, considerato come questa scena ricordi uno dei momenti iniziali di Primo Contatto. Dopo aver ricevuto l’ordine di non intercettare i Borg diretti verso la Terra, Picard si ritirava nel suo studio, dove cullava i propri pensieri con la musica di Berlioz a tutto volume. Berlioz, mi raccomando, non confondiamolo con Bizet come fece Riker, quando arrivò alle sue spalle per dargli i rapporti dei sensori.

Scena che, in effetti, assomiglia non poco a quanto vista in La fine è l’inizio!

Medici e ufficiali virtuali

Quando Picard sale a bordo della nave di Chris Rios (Santiago Cabrera), incontra anche il suo MOE, ovvero il Medico Olografico d’Emergenza.

Figura molto cara ai fan di Voyager, dove comparve il personaggio del Medico Olografico di Emergenza, interpretato da Robert Picardo, che divenne una figura chiave nell’equipaggio dell’astronave capitanata dalla Janeway. Picardo interpretò nuovamente l’MOE in Primo Contatto, dove venne usato come trucchetto per rallentare i Borg dalla dottoressa Crusher.

Oltre al medico, anche il navigatore di bordo pare essere olografico. È questa figura intangibile che si occupa di ricordare al capitano Rios le grandi imprese di Picard come ufficiale della Flotta Stellare.

Uova di Gorn?

Divenuti celebri per lo scontro tra un loro rappresentante e Kirk in un episodio della serie classica, i Gorn sono una delle razze più note tra gli appassionati di Star Trek, pur essendo poco utilizzati su schermo, al punto che si vantano loro maggiori presenze nel comparto dei videogames di Star Trek (dalla serie Starfleet Command sino ai recenti tie-in delle pellicole della Kelvin-timeline).

Dopo esser stati citati in Mappe e Leggende, i Gorn fanno nuovamente un’apparizione in La fine è l’inizio. Durante la sua ricerca di Maddox, Raffi infatti incappa in una misteriosa voce che appare sui schermi olografici, che fa riferimento ad un uovo Gorn. Trattandosi di una razza rettile, la cosa pare anche normale, ma come mai questo dettaglio? In futuro diventerà importante per la missione di Picard?

La poltrona del capitano

Nella prima visita di Picard alla nave di Rios, possiamo vedere Picard che prima di accomodarsi su una poltrona passa davanti alla sedia di comando del capitano della nave. La tentazione, frutto di una vecchia abitudine, è quella di sedersi sulla poltrona centrale, ma quella non è la sua nave.

Difficile non ricorda la stessa sensazione provata da Kirk all’inizio di Generazioni, quando il capitano Harriman gli affidò la plancia della Enterprise- B, durante la difficile situazione dell’incontro con il Nexus. E quella poltrona, per quanto ambita, nasconde parecchie insidie come sottolineò il buon vecchio Scotty, che chiese al suo amico Kirk

‘Capitano, è così scomoda quella poltrona’

Il curriculum vitae di Picard

Non che fosse necessario, ma in La fine è l’inizio, viene fatto un rapido riepilogo delle imprese di Picard come capitano di ben due Enterprise, la 1701-D e la 1701-E.

Principale contatto con il Continuum dei Q’, ruolo iniziato con il primo episodio di The Next Generation, Incontro a Fairpoint, in cui il neo equipaggio della U.S.S. Enterprise-D entrò in contatto con l’alieno onnipotente interpretato da John deLancie, che mise sotto processo l’intera umanità usando Picard e i suoi uomini come imputati

Arbitro della Successione dell’Impero Klingon’, un prestigioso incarico che Picard svolse quando la situazione su Qono’S spinse i Klingon a rivolgersi a una personalità esterna all’Impero per garantire una successione sicura al trono imperiale, scongiurando un rischio di guerra civile. Raccontato in The Next Generation nel doppio episodio La via di Klingon

Ha salvato la Terra dai Borg invasori’ riferimento a Primo Contatto, film in cui Picard si lancia nella Battaglia del Settore 001 e poi addirittura indietro nel tempo per impedire ai Borg di assimilare la Terra prima che avvenga il Primo Contatto

Quell’uomo ha lavorato persino al fianco del grande Spock!’, anche se per farlo quasi ci rimise la vita, durante la missione segreta di recupero dell’Ambascitatore Spock su Romulus, quando il vulcaniano cercava di lavorare in segreto per riunificare vulcaniani e romulani, nel doppio episodio di The Next Generation Il segreto di Spock. Nell’ambito fumettistico, nel 2009 un fumetto non canonico che fungeva da prequel al film di Abrams mostrava Picard che aiutava Spock nel tentativo di fermare la supernova che avrebbe distrutto Romulus.

Il tuo futuro è tra le stelle

Sia Rios che Picard vedono una stella cadente, presumibilmente la stessa. Il riferimento è all’episodio Famiglie, dove, in seguito al suo salvataggio dai Borg, Picard torna nella sua casa natia, ospite del fratello Robert. In questa occasione, Picard ha modo di passare del tempo con il nipote René, che sembra voler seguire le orme del celebre zio.

Alla fine dell’episodio, il ragazzo ha lo squardo sognante verso le stelle, e vediamo passare una stella cadente. Inoltre in questo episodio viene detto che Jean-Luc ha sempre avuto lo sguardo rivolto alle stelle, e in La fine è l’inizio possiamo sentire Laris (Orla Brady) dire:

‘Ha sempre rivolto lo sguardo verso le stelle’

Note familiari

Per tutto l’episodio si sentono accenni alla sigla di The Next Generation, mutuata dal celebre tema dell’Enterprise del primo film di Star Trek al cinema. Questi piccoli riferimenti sonori prendono pian piano sempre più consistenti, sino a comparire nella sua interezza nel finale, proprio quando la nave di Rios entra a curvatura ed inizia il vero viaggio. E come iniziare questa nuova avventura senza il celebre comando di Picard? Attivare!

Comando che viene attribuito come battuta tipica di Picard, Attivare (o Engage, in originale), è stato detto anche da altri capitani prima di Jean-Luc. Il primo fu il capitano Pike (Jeffrey Hunter) nell’episodio pilota Lo zoo di Talos (The Cage) e anche Kirk diede questo ordine nell’episodio L’espediente della carbonite.  Ma siamo onesti, come lo dice Picard non lo farà mai nessuno!

Se dopo questo episodio di Picard volete sentirvi come il celebre capitano, non vi resto che sorseggiare un Earl Grey caldo con questa imperdibile mug
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