Star Trek Picard 3 vedrà il ritorno di personaggi di The Next Generation. Notizia che farà sicuramente felici i i trekkie, che in questo periodo di stanno gustando la seconda stagione della serie di Amazon Prime Video dedicata al capitano interpretato da Patrick Stewart. Nella prima stagione avevamo già incontrato delle vecchie conoscenze di Picard, William Riker (Jonathan Frakes) e Deanna Troi (Marina Sirtis), ma per il gran finale della serie pare che la famiglia di The Next Generation tornerà nuovamente assieme.
Star Trek Picard 3 vedrà il ritorno di personaggi di The Next Generation?
L’annuncio è arrivato la celebrazione del Giorno del Primo Contatto, ricorrenza centrale nella cronologia di Star Wars, durante la quale Paramount+ ha rivelato che Star Trek Picard 3 vedrà il ritorno di personaggi di The Next Generation, confermando la presenza di Marina Sirtis, Gates McFadden (Beverly Crusher), LeVar Burton (Geordi LaForge), Jonathan Frakes (William Riker), Michael Dorn (Worf) e Brent Spiner (Data). A confermare questa notizia è stato lo showrunner della serie, Terry Matalas:
“Mi ricordo come fosse successo ieri quando vidi la premiere di Star Trek: The Next Generation, quasi trentaquattro anni fa con mio padre. Fu la scintilla che fece scoppiare la mia passione per la fantascienza. Quindi, mi sembra giusto che la storia che racconterà la fine di Jean-Luc Picard onori questo inizio, con i suoi amici più fidati e sinceri dei tempi della U.S.S. Enterprise. Affermare che dare un ultimo saluto a questi personaggi sia un onore è riduttivo. L’intero team di Picars e io non vediamo l’ora che i fan possano vivere questa ultima, travolgente ultima avventura nella terza stagione”
Commentando questo intendo conclusivo di Star Trek Picard, anche Patrick Stewart ha voluto esprimersi su come alcuni aspetti della vita del suo alter ego potrebbero rimanere senza risposta:
“Ora, non voglio dire che tra tre o dieci anni ci sarà una nuova serie e io sarò di nuovo intento a occuparmi delle mie vigne. Ma mi sono confrontato con alcuni membri della produzione, perché in molti la considerano una conclusione, mentre io la vedo diversamente”
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